Quattro persone residenti nel Lazio, due a Roma e due a Latina, sono indagate nell’ambito di una vasta inchiesta sullo scambio di materiale pedopornografico online e sul turismo sessuale coordinata dalla procura della Repubblica di Siracusa su disposizione del procuratore aggiunto di Siracusa Giuseppe Toscano e dai sostituti Antonio Nicastro e Anna Trinchillo.