Filmava di nascosto le donne in gonna, denunciato

12/10/2011 di

Girava armato di telecamera, alla ricerca di donne con la gonna. La tattica adottata era sempre la stessa: dopo aver trovato la ‘predà giusta entrava in azione e, attento a non dare nell’occhio, riprendeva gambe e parti intime. Per non farsi scoprire nascondeva il cellulare dotato di telecamera in un marsupio. È stato un passeggero che viaggiava a bordo della metro a notare l’uomo, un genovese di 46 anni, che, dopo essersi avvicinato a delle ragazze, posizionava il marsupio sotto le loro gonne e attivava la telecamera per riprenderle.

Il viaggiatore si è rivolto all’uomo, chiedendo spiegazioni riguardo al suo comportamento. Ma il voyeur per tutta risposta, appena il convoglio si è fermato alla stazione di Piazzale Flaminio, è sceso dal vagone allontanandosi a passo svelto. A chiamare il 113 una guardia giurata in servizio di vigilanza, allertata dal cittadino che nel frattempo era sceso con il 46enne per non perderlo di vista. Gli agenti del commissariato Villa Glori, diretto da Giuseppe Rubino, hanno bloccato l’uomo mentre cercava di nascondere il marsupio.

È stato il passeggero a raccontare agli agenti che, durante il tragitto in metro, lo aveva visto avvicinarsi a delle ragazze. Nascoste nel marsupio del genovese i poliziotti hanno trovato tre memorie card e una sim card tagliata. Una volta in ufficio, gli agenti hanno potuto visionare il contenuto dei tre micro chip che hanno confermato i timori del dell’accusatore. L’uomo, infatti oltre a essere un esperto di elettronica, era un grande appassionato di voyeurismo e aveva filmato le sue vittime, ragazze giovani, nelle situazioni più disparate : dalle passeggere di mezzi pubblici, ad altre intente a prelevare al bancomat, ad altre in fila alle casse del supermercato fino a riprendere quelle nel procinto di salire le scale. Al termine degli accertamenti, il genovese è stato denunciato in stato di libertà per molestie e disturbo alle persone.