Calcio, Vicenza – Latina: due punti persi

10/09/2014 di
paolucci

paolucciLa fotografia di repertorio che squadra il protagonista è uno scatto che strilla dentro, una mano a chiamarsi e sotto al numero undici si legge NGM, “Niente Gol Michele”. Il rimpianto: calcio di rigore fallito. Undici metri fatali per Michele Paolucci che al decimo minuto del primo tempo si fa ipnotizzare dall’eroe della serata (90 minuti di applausi per orgoglio di casa) Vigorito. Vicenza in dieci uomini: cartellino rosso per Bremec e dentro l’eroe che para tutto il parabile. È il riassunto di una gara da zero a zero.

Una gara timida, innocua, che non ha regalato emozioni. E pensare che l’evento più pericoloso è arrivato da quaranta metri col tiro alla ricerca della beffa di Dellafiore che, per poco, stava per battere l’eroe. Poi niente. Neanche una parata per Farelli. Niente. Qualche spunto di Angelo sulla corsia destra finito nel mare dell’area veneta. E poi niente, niente davvero.

Questa volta l’ingresso in campo di Sforzini, dopo appena quarantacinque minuti al posto dello sprecatore Paolucci, non si è risolto nell’abbraccio che s’aspettavano i tifosi pontini. Nessuno ha cantato come successo nell’esordio vincente del Francioni contro il Crotone. Nessuno ha urlato come successo in quell’esordio, nessuno. A parte Beretta che ogni tanto ha mandato qualche suo uomo a farsi benedire cercando di ottenere di più, quel di più che il Latina avrebbe dovuto visitare. Ma in fondo va bene così. I numeri, a vedere l’ottimistico bicchiere mezzo pieno, stanno già dalla parte dei nerazzurri: quattro punti in due gare giocate, zero gol subiti. Roba che all’inizio dell’anno scorso manco a pensarlo.