Nuovo quotidiano in edicola, arriva Il Giornale di Latina

01/08/2014 di
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giornale-di-latina-prima-paginaArriva in edicola un altro quotidiano cartaceo. Si tratta del “Giornale di Latina”, diretto da Alberto Reggiani, che da settimanale diventa quotidiano.

Ora il panorama editoriale della carta stampata a Latina è rappresentato da: Messaggero, Latina Oggi, Quotidiano di Latina e Giornale di Latina.

  1. C’è qualcosa che non torna.

    Fallimenti, riaperture, ri-fallimenti …

  2. L’unità chiude e qui aprono giornali di carta stampata.
    uauauauauau
    Aggiornatevi!

  3. e’ bello leggere commenti così pieno di entusiasmo e ottimismo, bravi.

  4. E che giornali !!!! uno di 10 pag una peggio dell’altra, l’altro scrive solo quello che gli fa comodo … speriamo il nuovo faccia qualcosa di buono….

  5. Il Direttore fino a ieri raccoglieva la pubblicità per il vecchio Latina Oggi.

  6. Crisi editoriale? A Latina con quest’ennesima uscita di carta stampata direbbe di no!
    Leggo e faccio rassegne stampe tutti i giorni (non sono un addetto stampa) sono semplicemente un lettore di giornali
    Credetimi bisogna capire ancora che tipo di guerra sia scoppiata all’interno dei giornali e perché!
    Nel leggere gli articoli di autorevoli giornalisti anche se le notizie sono uguali per tutti dalla politica locale allo sport (eccezion fatta se alcuni “bucano”) ovvero non hanno una notizia mi sembra che adesso è troppo la crisi ha messo in ginocchio anche le edicole italiane alcuni addirittura la vendono a prezzi stracciati l’attività oppure vanno avanti a spizzichi e bocconi amari………
    Latina oggi notizie dice che lo si cerca di screditare con questa nuova “impresa” editoriale vediamo un po’ che succede:………Buona lettura qulaunque giornale voi leggiate!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1

  7. @ lettore pontino.
    la crisi nazionale del settore è ormai datata, esattamente da quando lo Stato iniziò a sovvenzionare l’editoria con soldi pubblici, praticamente pompando o dopando un settore sfinito privo di autonomia nel diritto d’informazione; mi pare inutile ricordare che ogni testata giornalistica è controllata da un partito politico o lobby economica e finanziaria di riferimento ad altrettanto partito politico, dicesi in questi casi conflitti d’interessi che ha generato un involuzione del “mercato” dell’informazione, conseguentemente perdite di lettori e introiti economici, ma guarda caso testate giornalistiche in crisi ma appetibili da lobby che se le contendono a suon di decine milioni di euro, perchè se sono in crisi? Semplice! Comunque ricevono sovvenzioni milionarie dallo Stato e poi si controlla l’informazione mediatica per disinformare gli italiani.

    Tranne qualche sporadico caso l’informazione mediatica nazionale è morta ma tenuta in coma vegetativo per riceve denaro pubblico e gratis, nel contempo fornire al popolo tendenziosi notizie che le beve dalla mattina alla sera.

  8. L’unica pubblicazione decente, purtroppo solo quindicinale, é IL CAFFE’
    Guarda caso, l’unico giornale a non ricevere sovvenzioni pubbliche dallo Stato