De Marchis sfiduciato dai renziani del Pd

26/02/2014 di
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La lotta di correnti all’interno del Pd si fa sentire anche a Latina. Il capogruppo del Pd Giorgio De Marchis è stato sfiduciato dai renziani. Il documento di sfiducia ha ottenuto la sesta decisiva firma, quella di Nicoletta Zuliani. Che si aggiunge ai nomi di Maurizio Mansutti, Alessandro Cozzolino, Marco Fioravante, Enzo De Amicis e Aristide Carnevale. Probabile la sostituzione di De Marchis con Cozzolino oppure con la stessa Zuliani.

Su Facebook De Marchis scrive «conosco le regole della democrazia e, come annunciato, agevolerò tutti i passaggi per la nomina di un nuovo capogruppo. Ringrazio per la lealtà politica e umana Omar Sarubbo, Fabrizio Porcari e Fabrizio Mattioli, e tutti coloro che mi hanno sostenuto in questi anni». Per lui, il più votato nel Pd, decine di messaggi di solidarietà.

  1. -stanno facendo una cazzata epocale…. e se ne pentiranno…. Grazie Giorgio di tutto il lavoro di questi anni!!!!!!

  2. Le dimissioni, non dovrebbero riguardare (solo) De Marchis. Ma un bel pezzo di centro sinistra latinense che da 20 anni perde le elezioni, incapace di incidere minimamente sulla città.
    A cominciare dal perdente Mansutti.

    Battaglie isolate, personali. Non è un partito ma un insieme di parrocchiette.

    Esattamente come il feudo del centro destra. Che però al contrario (s)governa la città da decenni.

  3. i peggiori FIORAVANTE (va rottamato visto che era stato votato per un ‘altra lista fuori dal pd), CARNEVALE (non pervenuto), ZULIANI (sleale.. come si può avere colleghi cosi), DE AMICIS (a volte ritornano).. BISOGNA RIPULIRE IL PD A LATINA! RIcordo a moscardelli che non è arrivato nemmeno al ballottaggio a Latina come sindaco.. vince le primarie e perde con il centro destra.. CONGRATULAZIONI!

  4. ma qualcuno pensa ancora che queste penose vicende interessino la gente ?

  5. La domanda è un’altra: perché sfiduciare l’elemento che ha preso più voti di tutti?
    Forse la risposta è nel masochismo-tafazzismo genetico del centrosinistra italiano.

  6. ……………….ma che belle parole………………………

  7. Fanno pena, prima escono con altre liste poi fanno il voltagabbana… Chi rappresentano se stessi?
    Poi Moscardelli ex DemoCristo, falso buonismo stile berlusconiano!!!!!
    ANNATEVENEEEEEEE!!!!!

  8. Il primo degli eletti nel centro sinistra da anni, colui che ha preso più voti di tutti nel pd locale e che alle regionali ha perso per 16 voti che se facevano il riconteggio e/o controllavano la campagna acquisti moscardelliana stravinceva, si ritrova alla porta.
    Ora lor signori che cosa si pensano di aver fatto?
    E i voti di De Marchis pensano che vanno a loro?
    Annateveneee…indegni, meglio M5S a loro!
    E tra un mese quando Renzie è sputtanato non ricambiate corrente…li mortacci vostra.

  9. Quando la gente di “sinistra” (???) fa a gara a chi sta più al centro questo è il risultato. Dispiace per De Marchis per le serpi in seno (es. Zuliani, che non muoveva un passo senza di lui) che ha covato, ma un po’ doveva aspettarselo: è nello stile del suo partito. A parte questo, data la svolta renziana, c’è solo da sperare che il PD continui a non concludere nulla come è stato finora.