Casa dello studente a rischio, universitari pronti alla protesta
Di nuovo a rischio la casa dello studente di Latina. L’anno scorso la struttura fu salvata in extremis grazie a un accordo tra Laziodisu, che gestisce il servizio e l’Ater, proprietaria dello stabile. Ora il problema si ripresenta, soprattutto in merito alle competenze sulla gestione.
Gli alloggiati alla casa dello studente in via Villafranca sono 48, il limite massimo di capienza, i dipendenti invece, sono sei. Questi ultimi potrebbero essere mandati via già il 30 giugno, il contratto degli studenti scadrà invece il 31 ottobre. Laziodisu vorrebbe spostarli negli appartamenti di cui è proprietaria in Q4, ma gli studenti sono contrari e annunciano battaglia.
certo che questi di laziodisu sono proprio fenomeni.
ma se l’universita sta in centro ed è facilmente raggiungibile da via Villafranca anche a piedi, che senso ha portarla in Q4 dove poi bisognerebbe prendere autobus x raggiungere le sedi?
invece di facilitare le cose le complicano sempre più…
Io non so perche vogliono portarla in q4, comunque non siamo a newyork e se devono prendere un autobus pazienza, non sara’ mica un limite vero?
L’università rischia di diventare un’altra occasione persa.
Mandarli in Q4 significherebbe perdere quei pochi studenti che da altre parti di Italia vengono qui.
Tutto il sostegno possibile agli studenti universitari.
Non voglio fare ne il filisofo ne il grillo parlante, ma se dei ragazzi pieni di progetti e speranze si fermano davanti ad una cosa simile ( ridicola) forse e meglio che vadano a dipingere le madonnine a piazza navona.
In bicicletta il tempo medio di percorrenza e’ di 9 minuti!
Non siate ridicoli.
CASO MAI VOLETE ANCHE UNA CASA POPOLARE?
PROTESTANO CHE RIDICOLI!
I laureati che escono dall’Università di Latina sono delle emerite capre,con tutto il rispetto per quegli animali. Tanto vale togliere le strutture.
Ma se Laziodisu aveva degli appartamenti in Q4 per i quali non serviva personale di gestione, perché hanno costruito una struttura enorme (e secondo me pure brutta) come la casa dello studente a due passi dal centro? E soprattutto, se se ne vanno gli studenti, quella palazzina come viene usata? Con tutte le famiglie in mezzo alla strada mi pare uno spreco assurdo.
Caro Pasquino,
qui non si tratta di essere ridicoli!!!ti spiego io ho abitato sia in Q4 che in via Villafranca e posso dirti che c’è una differenza abissale. Il tempo di percorrenza sarà pure di 9 minuti ma deve esserci sempre il sole perchè altrimenti penso sia impossibile andare in bici quando piove….poi devi considerare la pericolosità del tragitto(sia se pensi di attraversare la mediana sia se fai la parte “interna”). Considera pure che stando in Q4 non puoi usufruire della mensa,delle copisterie universitarie (quella di via Don Morosini e quella interna all’università) senza considerare che se fai tirocinio e poi devi seguire all’università tra i libri da portare per le lezioni e il materiale che ti serve in ospedale servirebbe un tandem e non una bici normale. Poi vogliamo mettere il fatto che forse(ma dico forse)il sabato sera uno studente universitario vorrebbe svagarsi un pò e uscire a bere una birra in qualche pub dopo una settimana passata tra lezioni,libri e tirocinio e mi sembra che in Q4 non ci sia un punto di ritrovo per ragazzi. Ultima cosa gli appartamenti in Q4 non possono ospitare tutti gli inquilini di Via Villafranca. Infine diciamo pure che i servizi di trasporto dovrebbero funzionare in maniera migliore visto che l’ultimo pullman per quella zona dovrebbe stare intorno alle 22.30 ma 9 volte su 10 non passa quindi se non conosci qualcuno puoi tranquillamente fartela a piedi….Perciò prima di giudicare e offendere prova a metterti nei nostri panni(perchè nonostante non abiti più lì ho molti amici e mi batto pure per loro).
Pasquino uomo di mondo….ma falla finita”!!!!LATINA DEVE SOLO RINGRAZIARE TUTTI I FUORI SEDE altrimenti avreste fatto la fame !!!!! e con questo chiudo!!!! AVETE UN OPPORTUNITA’ DI AVERE QUASI 5000 SUDENTI A LATINA e criticate pure.. solo di affitti vi state facendo i soldi..per nn parlere di tutte le attività commerciali…INVECE DI CRITICARE dovreste tutti appoggiare questa iniziativa di protesta!!!
Caro Pasquino diciamo che Rambo al tuo confronto è un pischello!!!!!Comunque non aggiungo altro perchè la risposta di Federico è stata molto più che esaustiva!!!!Anche perchè se guardi tutte le altre città universitarie hanno almeno 3/4 case dello studente e tanti altri vantaggi e servizi che Latina manco s’immagina…..e comunque lo so benissimo che dopo l’università c’è un mondo difficile e complicato visto che lavoro per mantenermi agli studi…ma dubito che l’avevi capito!!!!!
basta litigare su questi stupidi problemi,destiniamolo ai poveri rumeni e vedrete che sapranno fare un buon uso
brava mariavittoria, meglio i rumeni lavoratori che i laureati capre