Rapine alle prostitute, nuove accuse

12/03/2013 di
carabinieri-latina

I rapinatori delle prostitute, già arrestati dai carabinieri, sono stati colpiti da un nuovo provvedimento di custodia cautelare.

Le indagini di polizia e carabinieri hanno consentito di raccogliere elementi su altre rapine che sarebbero state effettuate dalla banda. Tra queste una risale al 21 febbraio in via dei Cappuccini. Altre due in via Pontinia e in via dei Sardi. Ma non è escluso che il gruppo abbia colpito anche altrove.

Oggi le nuove ordinanze sono state notificate in carcere: accuse di rapina e sequestro di persona per Alessandro Castellani e per il suo collega dell’Aeronautica Maurizio Pallotta, per l’ex vigilante Andrea Dalerici e per il romeno Paul Dociu. Agivano, secondo l’accusa, sempre con la stessa tecnica: prima prendevano l’appuntamento al telefono, poi fingevano un controllo delle forze dell’ordine e rapinavano le donne. Alcune avrebbero anche subito violenza sessuale.