TECNOCASA: NEL 2009 A LATINA PREZZI IN CALO DEL 1,2%

27/04/2010 di

Un calo dello 0,8% nel secondo semestre del 2009. Una contrazione del 3,6% annua. Questi i dati delle quotazioni immobiliari a Roma presentati dall’ufficio Studi di Tecnocasa. Per il terzo anno consecutivo, dunque, i valori degli immobili della Capitale subiscono una diminuzione seppur più contenuta rispetto a quella del 2008 quando il decremento fu pari al 5,8%. Una tendenza, però, che non riesce ad «annullare» l’escalation dei prezzi delle case relativi agli ultimi 10 anni.

Dal 2000 ad oggi, infatti, i prezzi degli immobili nella Capitale hanno registrato un aumento medio del 70,6%. Nell’ultimo semestre la macroarea che più ha risentito di questa diminuzione è quella di Monteverde-Aurelio che ha registrato un calo del 3.1%, seguita dal centro storico dove i prezzi degli immobili sono calati in media dell’1.2%. L’unica zona della Capitale che ha retto bene relativamente al valore degli immobili è quella della macroarea Policlinico-Pietralata che, anzi, ha registrato un aumento medio dei valori immobiliari pari allo 0.9%. Segno meno anche per le compravendite immobiliari nella Capitale. Nel 2009 sono state 29.426 (-2.6% rispetto al 2008 anno che detiene ancora il record negativo di compravendite degli ultimi 6 anni). La tipologia di appartamento più richiesta resta sempre quella del bilocale (37,7%) seguita dal trilocale (36,2%). A gennaio 2010 si registra una maggiore concentrazione dell’offerta sui trilocali (37,9%) a seguire i bilocali (26.2%) e i quadrilocali (18.1%). Secondo gli studi Tecnocasa a Roma il 49,7% di chi acquista una casa ha una disponibilità di spesa superiore ai 250mila euro.

Nel Lazio valori immobiliari in ribasso anche a Latina, dove nella seconda parte del 2009 si è registrata una contrazione dell’1.2%. Leggermente positivo il trend dei prezzi a Rieti, con un aumento dei valori dello 0,8% così come a Viterbo dove il rialzo è stato del 3,3%. A Frosinone i prezzi sono saliti del 9% e gli aumenti si sono concentrati nella parte alta della città. «Secondo le nostre previsioni – afferma Claudio Parenti, consulente Tecnocasa – le quotazioni immobiliari si stabilizzeranno e il mercato sarà caratterizzato sempre più da una clientela con sufficiente capacità di indebitamento. Ovviamente il mercato nei prossimi mesi dipenderà dalla situazione economica del Paese, in particolare dall’andamento del mercato del lavoro».

  1. Il peggio deve ancora arrivare per TUTTI i speculatori in questo campo, e son tanti… a partire dalle agenzie.