DI GIORGI: COSTRUIAMO IL PDL DELLA GENTE

«Vogliamo essere la nuova forza propulsiva del Pdl, per costruire un Pdl della gente e degli elettori, che si abitui a discutere, a progettare, a costruire le risposte per il nostro territorio e per i soggetti più deboli,mettendo la politica al servizio delle persone». E’ uno dei passaggi più importanti dell’intervento con cui il consigliere regionale Giovanni Di Giorgi, ha chiuso a Sabaudia la convention con i suoi sostenitori.


Di Giorgi ha sottolineato come «il Pdl deve far vibrare l’anima, come abbiamo fatto noi nel corso della campagna elettorale.Vogliamo un partito che abbia contenuti, regole e un chiaro progetto politico, con un’anima sociale in difesa dei valori ma anche delle fasce più deboli. Trasformare le idee in azioni, questo è il nostro obiettivo». In merito alle vicende del Comune di Latina, Di Giorgi ha affermato che «con la caduta del Comune c’è stata la sconfitta della politica. Abbiamo stigmatizzato il comportamento di Zaccheo per le sue dichiarazioni contro il Pdl e il suo coordinatore, ma allo stesso tempo non abbiamo firmato perché la seconda città del Lazio non può essere fatta cadere senza un confronto politico a livello locale e nazionale. Per quanto riguarda il futuro, lavoreremo per una nuova idea di città, un progetto di carattere collegiale e non monocratico. Dobbiamo costruire il futuro».

Tra gli interventi più applauditi quello dell’ex sindaco di Latina, Ajmone Finestra, che ha parlato di «fallimento di laboratorio politico della destra che era iniziato con me. Ma adesso chi ha fallito deve fare un passo indietro». Finestra ha ufficializzato che, al di là della alleanza elettorale, con Di Giorgi si è instaurata una vera collaborazione politica unitamente a quella di Stefano Gori. “Quanto accaduto al Comune di Latina è il fallimento di una intera classe dirigente, di una intera generazione politica e me ne dispiace molto anche perché una parte di questi esponenti è cresciuta politicamente con me – ha detto ancora Finestra – Ora, però, occorre pensare al futuro, con un inevitabile ricambio generazionale”. Tanti gli interventi in sala, tra cui quello del sindaco di Sabaudia, Maurizio Lucci, che ha chiesto a Di Giorgi di essere al servizio del territorio, di tutta la provincia. Intervento anche di Nicola Procaccini, che ha parlato di “un progetto politico importante che si sta costruendo intorno a Giovanni Di Giorgi. Un sistema di idee e valori che va comunque al di là delle persone”. Il consigliere provinciale Silvano Spagnoli ha anche voluto ricordare la figura di Nando Cappelletti, di recente scomparso.