SORPRENDE I LADRI NEL LOCALE, RUMENO UCCISO A COLTELLATE

22/02/2010 di

Sono state due coltellate alla gola, inferte con un coltello da cucina, ad uccidere la scorsa notte, durante un furto, Gheorghe Radoi, rumeno di 56 anni (foto in basso), dipendente di una pizzeria e guardiano della struttura che si trova in via dei Cappuccini, a Latina, dove oltre al ristorante c’e’ anche una sala Bingo e una discoteca, il 24mila Baci.

Raffaella Falcione

Una serie di perquisizioni sono ora in corso nel capoluogo, concentrate soprattutto negli ambienti della criminalità rumena. La squadra mobile di Latina, diretta dal vicequestore Cristiano Tatarelli, ha ricostruito le fasi del furto e dell’omicidio. Ad agire sarebbero stati almeno tre uomini, che hanno fatto irruzione all’interno degli uffici del direttore della discoteca rubando un carnet di assegni, e da lì hanno sfondato una parete di cartongesso per entrare nella sala Bingo.

Una volta all’interno i ladri, incappucciati, hanno girato le telecamere e hanno svuotato alcune slot machine. Radoi li avrebbe sorpresi mentre uscivano dalla sala Bingo e percorrevano la strada a ritroso. Secondo il vicequestore Tatarelli l’omicidio sarebbe scattato per eliminare un testimone scomodo, ma non si esclude che la vittima potesse anche essere un basista. L’autopsia chiarirà se ci sono lesioni interne, segno di un’eventuale colluttazione tra la vittima e i ladri. La vittima lavorava con mansioni di dipendente ma anche di guardiano perché gli era consentito dormire nella struttura. Indaga la polizia coordinata dal sostituto procuratore Raffaella Falcione (nella foto).

La vittima Gheoghe Radoi

PD, È EMERGENZA CRIMINALITÀ. «Siamo di fronte ad un’emergenza sicurezza che ormai non può essere considerata relegata e circoscritta a certi gruppi malavitosi. L’omicidio della scorsa notte si somma inevitabilmente ai gravissimi fatti di cronaca che stanno portando il capoluogo pontino a livelli di delinquenza mai raggiunti prima». È il commento del consigliere regionale del Pd Domenico Di Resta dopo l’ultimo episodio di cronaca avvenuto nella notte, con l’uccisione di un rumeno, accoltellato durante un furto. «Chiediamo – prosegue Di Resta – che si prenda seriamente atto dell’emergenza criminalità nel capoluogo e che si intervenga in modo fermo contro chi continua a delinquere. È evidente che siamo al centro di un’emergenza sicurezza, che da un lato vede protagonista la criminalità organizzata locale, dall’altro delinquenza meno strutturata ma ugualmente pericolosa».

  1. mi spiace tanto per quest’uomo che ci ha rimesso la vita.
    ma lo stato incentiva a delinquere…sapere che uno spacciatore molto noto nel capoluogo condannato a 20 anni tra pochi mesi torner

  2. Sono numerosi gli indizi raccolti dagli agenti all’interno della pizzeria dove

  3. queste persone meritano la gallera per tutta sua la loro vita pero invece non

  4. Gli assasini sono in liberta io ho paura pure di uscire in giro perche sono molti pericolosi ma io non supporto queste persone io le voglio in gallera per tutta la loro vita e vero che dicco ragazzi…????? cosi meritano!!!