TRUFFA DELLO SPECCHIETTO, ARRESTATA UNA COPPIA SPECIALIZZATA
Una coppia di truffatori (di 35 e 30 anni) è stata arrestata dalla polizia stradale di Aprilia per una serie di “truffe dello specchietto”. I due erano tenuti sotto controllo quando hanno messo in atto il loro stratagemma: hanno finto di essere stati urtati da un’auto con conseguente rottura dello specchietto retrovisore.
A quel punto è scattata la richiesta di denaro: 150 euro per chiudere subito la questione senza assicurazione o vigili. Un anziano di 70 anni, vittima del raggiro, stava prelevando il denaro per pagare i truffatori quando è scattato il blitz della polizia stradale che ha arrestato la coppia: un uomo e una donna. Si tratta di persone con lunga “esperienza” visto che in precedenza hanno colpito anche in altre città tra cui Roma, Massa Carrara e Pescara.
Come funziona la truffa. Ad essere presi di mira sono soprattutto anziani e donne. La dinamica è semplice ed è sempre la stessa: un’auto urta leggermente la vettura “prescelta” con il classico colpetto al retrovisore esterno o una leggera botta alla fiancata. I danni materiali in realtà sono nulli ma il rumore è notevole e l’effetto psicologico è grande. Su questo contano gli aggressori che, dopo aver colpito l’auto, la seguono lampeggiando e costringono l’automobilista a fermarsi per verificare i danni in realtà inesistenti. Lo specchietto o la freccia rotta che, infatti, mostrano alla vittima sono preesistenti e non causati dal tamponamento. L’obiettivo è quello di farsi pagare subito il danno, in genere circa 50-100 euro, senza ricorrere all’assicurazione.
Anche a Latina girano dei delinquenti che ricorrono a questo trucco. Io ho ricevuto un danno alla mia auto provocato da loro ma mi hanno fatto credere che ero stato io a urtare il loro specchietto. Ho abboccato e gli ho regalato 130 euro senza nemmeno curarmi di prendere il numero di targa della loro auto. Sono stato ingenuo ma ignoravo questo tipo di estorsione. Invito tutti a stare attenti e a non cadere nella trappola di questi delinquenti estorsori farabitti che meriterebbero la galera a vita. Nel mio caso mi hanno estorto gli ultimi risparmi che mi erano rimasti. Sono disoccupato ma a costo di morire di fame non ricorrerò mai a certi tipi di truffe criminali. Spero che qualcuno più sveglio di me li faccia finire in galera. Intanto auguro a quei delinquenti di dover usare tutti i soldi rubati per pagarsi le cure inutili per un cancro devastante.
e successo anche a me ……..ma sono fuggiti appena ho detto che stavano arrivando i carabinieri….
era una mercedes classe a vecchio modello con unizio targa bx…. e non ricordo il resto
se qualcuno ne sa qualcosa in piu mi faccia sapere, ho intenzione di capire bene chi sono..
grazie