PORTO DI FOCEVERDE, SI APRE LA CONFERENZA DEI SERVIZI
Si è svolta questa mattina la prima seduta della Conferenza dei Servizi sul progetto del porto di Foceverde. Ad aprire il confronto, il prof. Noli che ha illustrato il progetto dal punto di vista delle opere portuali e della variante urbanistica connessa.
Poi è stato avviato il dibattito propedeutico alla acquisizione dei pareri da parte degli enti intervenuti. “Una tappa importante quella odierna – si legge in una nota del Comune – un punto di partenza e di avvio al tempo stesso nell’ambito di un percorso “datato”, già caratterizzato molti e significativi momenti di approfondimento sul significato ed i contenuti del progetto”. Da parte del sindaco Zaccheo, stamani, l’invito alla “massima collaborazione” fra enti affinchè “non sia bloccata o ritardata un’iniziativa importante anche dal punto di vista ambientale”.
Una riflessione condivisa, che ha preso le mosse dai risultati degli approfonditi studi sedimentologici e morfodinamici condotti dal prof. Noli, che dimostrano come “le criticità in tema di erosione della costa che oggi affliggono il nostro lungomare non solo non sarebbero accentuate dalla realizzazione del Porto ma al contrario potrebbero, proprio grazie a quell’intervento, essere significativamente mitigate al punto da configurare il Porto stesso come un’opera ad indiretta funzione di protezione della costa.
L’alternativa in caso di immobilismo – ha ammonito il sindaco – potrebbe essere quella di un territorio ed in particolare di una costa completamente devastata dall’erosione marittima, così come dimostrano i chiari fenomeni già accaduti in svariate zone del nostro lungomare”.
Il sindaco ha anche evidenziato come la realizzazione del Porto, lungi dall’essere solo un intervento circoscritto e puntuale, integri l’opera generale di riqualificazione di tutto il territorio costiero sulla quale l’Amministrazione Comunale di Latina è da tempo fortemente impegnata, come evidenzia anche la grande consultazione internazionale del concorso di idee di cui costituisce un volano imprescindibile per la sua attuazione.
Altro aspetto sul quale il sindaco Zaccheo si è soffermato, quello della ferma volontà dell’Amministrazione Comunale di garantire la valorizzazione e lo sviluppo di un territorio troppo a lungo penalizzato da gravi servitù, come quelle della nucleare e del poligono di tiro, offrendo così nuove opportunità di rilancio turistico ed economico alla provincia pontina e alla Regione intera, creando significative opportunità di lavoro e rivoluzionando il sistema dei collegamenti con le isole ponziane.
Dopo aver ascoltato i primi pareri, il sindaco ha infine espresso soddisfazione per il clima positivo che ha distinto il confronto che non ha fatto registrare alcuna posizione contrastante rispetto all’idea progettuale, ma viceversa una generale disponibilità e vivo interesse verso una iniziativa certamente destinata a imprimere un nuovo corso al processo di crescita del territorio pontino in ambito regionale e nazionale.