ZARATTI: PDL E UDC SIGLANO UN PATTO DEL NUCLEARE

07/01/2010 di

«Con l’adesione dell’Udc alla coalizione di centro destra, guidata dal Pdl e dalla Polverini, si salda nel Lazio, in vista delle
elezioni regionali, un vero e proprio "Patto del Nucleare" tra partiti che da tempo propugnano con forza il ritorno del nucleare in Italia e nel Lazio.

Sappiano i cittadini del Lazio che hanno intenzione di votare per il centro destra, che in virtù di questo patto, essi voteranno a favore di coloro che lavoreranno per costruire nuove mega centrali presso i vecchi siti nucleari della regione (come Montalto di Castro e Latina) e magari anche altri siti per lo stoccaggio delle scorie radioattive». Lo ha dichiarato in una nota Filiberto Zaratti, assessore all’Ambiente della Regione Lazio.

«A questo proposito ricordo che nel Lazio sono già stoccate presso il sito della Casaccia (Roma), e a Latina, migliaia di tonnellate scorie radioattive, in modo precario: una condizione che doveva essere temporanea, e che invece ancora oggi, dopo 20 anni, non trova soluzione sicura – ha detto Zaratti – Nel più totale disprezzo della decisione presa nel 1987 da più dell’80% degli italiani, che nel referendum votarono contro il nucleare, i partiti del "patto del nucleare" vogliono imporre un gravissimo passo indietro che determinerà un rischio altissimo per la salute di milioni di persone, e che non apporterà alcun beneficio reale».

«In tutti i paesi del mondo in cui si fa uso del nucleare – ha aggiunto Zaratti – primi tra tutti Usa, Francia e Germania, appare ormai sempre più evidente che il nucleare non costituisce un metodo di produzione energetica vantaggioso, poiché i costi della sicurezza sono infinitamente maggiori. Una sicurezza che peraltro non potrebbe mai essere garantita al 100%. Si tratta di un passo indietro gravissimo – ha concluso – anche per il conseguente totale disinteresse per le energie pulite e rinnovabili, come il solare, l’eolico e le biomasse: questi sono gli unici strumenti che, senza alcun rischio per la salute dei cittadini, garantiscono energia, guadagno
e lavoro. Quanto abbiamo realizzato in cinque anni nella nostra lo Regione lo dimostra».

  1. ..n’copp a sord nun se guarda ‘nfaccia a nisciuno!!!
    ..neanche ai possibili rischi per la popolazione..tanto quello che conta