Ponza, la ricetta di Vigorelli: Pua, Laziomar e ripascimento

11/07/2012 di
piero-vigorelli-ponza-5768723

Approvare in tempi brevi il Pua regionale, privatizzare la Laziomar e finanziare attività intelligenti come il ripascimento della spiaggia di Chiaia di Luna e la costruzione di un dissalatore, sono le richieste del neo sindaco di Ponza, Piero Vigorelli, alla commissione Sviluppo economico, ricerca, innovazione e turismo, presieduta da Giancarlo Miele (Pdl), nell’audizione odierna. Eletto lo scorso 7 maggio dopo un periodo di commissariamento del Comune, Vigorelli ha esposto le problematiche dell’isola alle prese con la nuova stagione turistica e le soluzioni individuate per risolvere in modo definitivo i problemi endemici che affliggono la perla del Lazio. E pieno sostegno ha trovato da parte di tutti i consiglieri. «I problemi principali rispetto all’offerta turistica sono tre: la spiaggia del Frontone, quella di Chiaia di Luna, e la zona di Le Forna. – ha spiegato Vigorelli – Al Frontone, dove da marzo è in vigore un’ordinanza del commissario prefettizio di cessazione delle attività perchè illegali, non c’è un solo centimetro quadrato di legalità, le opere realizzate sono tutte abusive e le richieste di condono ovviamente rifiutate. C’è anche pericolo di caduta massi e lunedì approverò il progetto per la mitigazione (ovvero per la riduzione del rischio, ndr) e la situazione sarà sanata, con una parte che rimarrà comunque zona pericolo. I lavori inizieranno nel mese di ottobre. Seguirà la mitigazione della zona del Monte Guardia, del Cimitero e di altre due cale con forte presenza turistica quali Cala Feola e Cala Fonte».

Presenti quasi al completo i membri della Commissione, insieme all’assessore al Turismo e Marketing del ‘Made in Laziò, Stefano Zappalà che ha detto, lanciando anche la proposta di ragionare su incentivi per la destagionalizzazione, «se c’è qualcosa che questa amministrazione regionale può fare la farà. Ponza insieme a Ventotene sono i nostri gioielli» . A questo proposito Vigorelli, rispondendo a Claudio Mancini (Pd) che chiedeva ragguagli sulla situazione dei collegamenti, ha posto il problema delle corse invernali dicendo «l’obiettivo è di avere più corse». «Assicuro che porteremo avanti i nostri lavori per l’approvazione del Pua nel giro di poche settimane», ha confermato Miele. Il Piano regionale di utilizzazione delle aree del demanio marittimo, il primo in assoluto che il Consiglio regionale si trova ad approvare e il cui iter è iniziato la scorsa settimana alla Pisana, prevede infatti una semplificazione delle procedure e una forte autonomia ai Comuni.

Ringraziamenti per l’operato del sindaco sono stati espressi da tutti i consiglieri. «Penso che la strada intrapresa possa dare una risposta non solo ai turisti ma anche agli abitanti. Il tentativo di dare soluzioni a problemi annosi sarà un bene per tutti e per il Lazio in particolare», ha detto Pietro Sbardella (Udc). «Ringrazio il sindaco per la determinazione con cui sta portando avanti la battaglia contro l’illegalità», ha ribadito Mario Mei (Api). «La nuova amministrazione ha dovuto affrontare problemi pregressi che hanno strutturato un diritto consuetudinario che però va combattuto», così Isabella Rauti (Pdl), che ha continuato «in questa operazione bisogna poi tornare a rispondere alle richieste di fruizione perchè Ponza ha delle enormi potenzialità. È un’isola bellissima che però si trova in un’area che sconta spesso fenomeni di illegalità e abusivismo». «Da condividere il rigore con cui il sindaco sta procedendo», si è associato Luciano Romanzi (Psi). Infine, su segnalazione dell’assessore Zappalà, la Commissione metterà all’ordine del giorno della prossima riunione una risoluzione per appoggiare la richiesta di sostituzione del rappresentante isolano all’interno del Parco Nazionale del Circeo, Franco Schiano. «Ho fatto richiesta al Ministro Clini in tal senso. Si tratta di una persona sotto inchiesta, è scandaloso che non si sia dimesso di sua spontanea iniziativa», ha concluso Vigorelli.

  1. privatizzare tutto….. questa è la ricetta della politica di destra!
    In realtà se le cose funzionano o non funzionano dipende solo dalle persone, da uomini e donne capaci ed incapaci, applicare formulette magiche non porta a nulla se non all’arricchimento di pochi furbetti con soldi pubblici.

    Vedremo il giornalista sindaco cosa saprà fare.

  2. intanto ha levato qualche pagliacciata per strada, per giunta senza ricevute e scontrini fiscali……..qualcuno sarà scontento ma la gente perbene rialza la testa !!

  3. ponza era diventata uno schifo, grazie anche a quello schifo di amministrazione finita in manette, è giusto che ora finalmente si tenti di fare qualcosa

  4. Prima cosa, cambiare ( ma è impossibile) la testa degli isolani, sempre piu’ convinti che i turisti debbano lasciare i soldi, tanti ed andarsene il prima possibile.
    Sono ” tollerati” i VIP, che spendono e spandono ed aumentano gli introiti.

  5. il PUA cari blogger non è altro che una legge/normativa Regionale che supera astutamente le leggi dello Stato Italiano, ciòè applicando il PUA Piano di Utilizzazione Agricolo o Agronomico si va spesso in deroga al P.R.G. in certi casi anche alla tutela e valorizzazione dei beni storici e paesaggistici.
    Essendo uno strumento Urbanistico normativo molto complesso da applicare spesso viene approvato dalle Giunte comunali con altrettanta leggerezza.
    Visto che siamo in Italia le debite considerazioni fatele voi.