Di Giorgi dichiara guerra alla prostituzione a Latina

17/05/2012 di
prostituta-latina-prostitute-7866243

Il Comune di Latina dichiara guerra al fenomeno della prostituzione. Il sindaco Giovanni Di Giorgi ha inviato una lettera alle forze dell’ordine, e per conoscenza al Prefetto Antonio D’Acunto, in cui invita gli stessi organi di polizia, per quanto di competenza, ad intensificare la vigilanza finalizzata al contrasto del fenomeno della prostituzione.

“Nella sua comunicazione – si legge in una nota del Comune – il sindaco fa riferimento all’ordinanza sindacale, tutt’ora in vigore, emessa il 23.07.2009 relativa alla “prevenzione e contrasto di comportamenti connessi con l’esercizio della prostituzione su strada o su suolo pubblico”. L’invito fatto dal Sindaco a maggiori controlli arriva “in considerazione delle recenti, numerose e reiterate segnalazioni da parte di cittadini del riacutizzarsi della presenza di persone dedite all’esercizio della prostituzione in ambito urbano”, scrive il Sindaco Di Giorgi nella lettera alle forze dell’ordine.

Nell’ordinanza emessa nel 2009 si fa divieto “a chiunque di contrattare ovvero concordare prestazioni sessuali a pagamento, oppure intrattenersi, anche solo per chiedere informazioni, con soggetti che esercitano l’attività di meretricio su strada o che comunque, per l’atteggiamento o per l’abbigliamento, manifestino l’intenzione di prostituirsi”. In particolare, le strade interessate dall’ordinanza sono: la 148 Pontina, il tratto urbano di prosecuzione della stessa e le strade secondarie che vi si immettono (in particolare: strada del Bastione, strada del Sorbo, strada Mangano, strada Novella e strada Rio Martino). L’ordinanza in oggetto prevede le sanzioni penali e amministrative del caso e la sanzione accessoria della confisca “delle cose che servirono o furono destinate a commettere l’infrazione, ovvero che ne costituiscono il prodotto”, in sostanza anche le automobili secondo quanto previsto dall’art. 20 comma 3 della Legge 24.11.1981, n. 689.

  1. Magari se riaprono le case pagano anche le tasse si risana il debito pubblico italiano, e si levano dalle strade come fanno in altri paesi in Italia e tutto difficile.

  2. In PIENO GIORNO ci sono PROSTITUTE sulla:
    – PONTINA altezza Q4
    -PONTINA altezza ICOT
    -Di NOTTE ai DISTRIBUTORI Tra PLASMON e ICOT
    -INCROCIO mgliara 45\Plasmon
    Perchè la polizia non interviene???
    Da oggi vediamo se queste strade saranno ripulite

  3. Comprate Latina Oggi,e andate alle ultime pagine.Sono tutti annunci di prostitute.

  4. hanno ragione: le mig.otte si ricevono a palazzo, non per strada

  5. La polizia non interviene perché fare la prostituta in Italia non è un reato. Il reato è lo sfruttamento della prostituzione.
    Il problema è quindi la schiavitù di queste donne (sulla cui maggiore età in molti casi avrei dei dubbi) e chi ci mangia su.

    PS: scrivere una lettera non costa nulla, risanare il degrado (dove nascono e crescono questi fenomeni) di alcuni quartieri di questa città richiede invece impegno e competenza … nel tempo.

  6. allora iniziasse con il fare pulizia nella politica, che in fatto di vendersi per il potere i partiti sono pieni di escort femmine e maschi senza differenza.

  7. Troppe cose ci sono che non vanno bene nel nostro paese..io ci ho fatto l’abitudine è inutile dire “xchè non si fa xchè non fanno” quando se apriamo la tv sentiamo ai telegiornali tutte prese per i fondelli…non dico di rassegnarci ma è inutile sprecare la voce con chi non gle ne fraga niente dell’italia…

    Sapete un paio di volte passando ho visto forze dell’ordina con la macchina di servizio fermi da queste prostitute e ridevano poi se ne vanno sensa fare niente…se non ci pensano loro dobbiamo fare noi cosa…

    Sai che bell’ esempio quando la gente che passa o che abita li torna a casa con i figli presi da scuola e tuo figlio che ti chiede cosa fanno quelle la…….cosa gli dici ????? Che per le istituzioni questo è il futuro da far vedere ai giovani???

  8. E con gli annunci sui quotidiani con tanto di foto come la mettiamo?

  9. Oggi alle 12-30 erano tutte lì prima e dopo latina direzione roma sulla pontina
    Ed ho incontrato nell’ordine una pattuglia carabinieri, provinciale e polizia, mentre 2 vigilesse rimuovevano un’auto davanti all’icot. Ma nessuno era fermo a contrastare le prostitute.
    Misà ke Di Giorgi non è stato ascoltato…eh no :-)

  10. Se è il mestiere più vecchio del mondo ci sarà un motivo…Libertà alle donne con le Case Aperte. Dai lo sanno tutti che è l’unica soluzione. Ah dimenticavo l’ipocrisia della morale dei giorni nostri…

  11. che strano, come il Sindaco di Latina Di Giorgi fa qualcosa di semplice o insignificante la redazione di questo giornale pubblica la notizia, quando però un Sindaco insieme alla sua Giunta di un comune limitrofo come Pontinia viene condannato dalla Corte dei Conti per danno erariale a risarcire con 800 mila euro i cittadini la notizia non viene trattata! Alla faccia dell’informazione indipendente!

  12. Abito in una delle strade interessate, e posso dire che oramai il fenomeno è diventato insostenibile e pericoloso!
    Prostitute che si gettano incontro alle macchine, magari uscendo dal bosco e quindi senza farsi vedere prima…
    Ma soprattutto clienti maleducati e incivili (oltre che depravati direi) che, senza rispetto per gli altri utenti della strada, si fermano in mezzo alla corsia o effettuano manovre al limite del codice della strada… Per chi abita in questi luoghi è esasperante oramai!
    Oggettivamente poi siamo arrivati ad un livello incredibile del fenomeno, l’apoteosi qualche sera fa che tornando a casa me ne sono ritrovate 5 (anche se di giorno sono anche di più) in mezzo ad una rotonda con tanto di pappone che le controllava…
    Ovviamente le forze dell’ordine non fanno niente perchè quando si avvicinano le signorine scappano nel bosco e vi pare che gli agenti scendono a cercarle! Consapevole che il fenomeno è a tratti incontrastabile comincio a credere che davvero sia il caso di riaprire le case chiuse o addirittura renderlo legale…

  13. se riaprissero le case chiuse noi uomini staremmo molto più rilassati…il venerdì ed il sabato si uscirebbe senza quella foga e smania del rimorchio…e forse le 4 sventole di latina, alla vista di nuoi uomini indifferenti inizierebbero ad abbassare la cresta! viva le donne!!!!

  14. Siete tutti ipocriti.
    Tutti le criticano, poi tutti ci vanno.
    Per le strade, le sfruttate,per il popolo.
    Nelle ville, le escort per i politici, gli imprenditori e i professionisti.

  15. “..oppure intrattenersi, anche solo per chiedere informazioni, con soggetti che esercitano l’attività di meretricio su strada o che comunque, per l’atteggiamento o per l’abbigliamento, manifestino l’intenzione di prostituirsi”.

    Avete sentito? Nessun uomo d’ora in poi parlerà con le ragazze che frequentano la via dei pub.

  16. Sulla pontina quante ne vuoi… buon lavoro caro “sindaco di chi ti ha votato” (NON SEI IL MIO SINDACO)

  17. Di Gio, se levi pure le m*****e stamo rovinati…Non solo ve siete magnati pure l’aima de li mortacci vostri, almeno la f**a lasciatela…

  18. Come mai si dichiara guerra SOLO alle prostitute? Caro Sindaco che ne diresti di dichiarare guerra pure agli zingari?

    Ti piace vincere facile ahahahahahah

  19. LE GIORGIANATE : Via Bastioni non esiste a Latina ma nel comune di Sermoneta .

  20. Pure invenzioni del Sindaco(che ovviamente nn è il sindaco di tutti) o del sui gragari, le prostitute si trovano sulla PONTINA e non nelle scalcinate stradine nominate, lunghe pochi metri e che sono senza uscita(a parte Rio Martino docve sono all’uscita di una fabbrica), Si vuole fare disinformazione e distogliere l’attenzione, qual’è il fine?

  21. è vero che a Latina non si perde neanche un bambino, ma state attenti a chiedere informazioni stradali a signorine vestite in modo equivoco, d’ora in poi saranno interpellati solo pensionati, possibilmente vestiti di grigio scuro e con coppola