Carabinieri feriti dopo un inseguimento, arrestato 21enne

Hanno rischiato il peggio i militari del nucleo operativo e radiomobile di Latina coinvolti in un lungo inseguimento all’alba di questa mattina. All’alt imposto dai carabinieri, nel corso di un posto di blocco, due giovani stranieri, a bordo di una Ford Fiesta rubata poco prima a Roma, non si sono fermati: il conducente, un rumeno di 21 anni, inoltre, guidava sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, accanto a lui un giovane ucraino, minorenne.

Diversi chilometri di una pericolosa fuga che si è conclusa alle 6,50 sulla via Appia, all’altezza del comune di Cisterna. Nel frattempo i militari, che li inseguivano bordo di una moto, avevano chiesto l’intervento di supporto di una pattuglia dello stesso nucleo, che, una volta raggiunta l’auto in fuga, l’ha superata per costringere il rumeno a fermarsi. Lo straniero, invece di arrestare la marcia, ha iniziato a speronare l’auto dei militari ma, a causa dell’alta velocità, ha perso il controllo finendo fuori strada, una folle manovra che ha causato anche la caduta degli altri due militari in moto.

Nonostante le ferite riportare i due carabinieri sono riusciti a bloccare i giovani che, per evitare l’arresto, hanno iniziato a colpirli a calci e pugni. Resistenza, lesioni, ricettazione in concorso, danneggiamento e guida sotto l’effetto di stupefacenti sono le accuse di cui devono rispondere, a vario titolo, il 21enne tratto in arresto e il minore, denunciato a piede libero.

I due militari feriti, per fortuna, non hanno riportato preoccupanti lesioni e sono stati accompagnati al pronto soccorso del Goretti per gli accertamenti. Per i rilievi dell’incidente sono giunti i poliziotti della stradale di Terracina.