ROMA-LATINA, IN COMMISSIONE IL PROGETTO CON LE VARIANTI
«L’assessore Bruno Astorre ha presentato oggi nella commissione Lavori pubblici del Consiglio regionale del Lazio il progetto del nuovo collegamento autostradale Roma-Latina, integrato con la Cisterna-Valmontone, dopo le modifiche approvate l’8 luglio dalla conferenza dei servizi. Si tratta di una serie di varianti (variante Pomezia-Ardea, svincoli di Pomezia sud, svincolo di Aprilia, riduzione della larghezza delle complanari, ingresso a Latina con sistema tangenziale, nuova bretella di Labico e nuovo svincolo di Valmontone) che nel loro complesso accolgono una serie di richieste avanzate dalle amministrazioni locali, riducono l’impatto della nuova autostrada sul territorio e permettono di migliorare la viabilità locale». Lo comunica l’area informazione del consiglio regionale.
«Manca ancora il disegno dell’ingresso a Roma – ha spiegato l’assessore – perché abbiamo deciso intanto di far partire questa parte fondamentale dell’opera, che permette di avere un collegamento sicuro e rapido con il sud del Lazio e allo stesso tempo di alleggerire il traffico pesante su Roma, attraverso il collegamento con Valmontone. A settembre poi partiranno interventi per la messa in sicurezza della viabilità tra Latina, Formia e Gaeta, per un importo pari a 21 milioni di euro». Per Luigi Celori (An-Pdl): «Si tratta di un progetto monco, perché, senza l’allaccio tra Castel Romano e Roma, manca un tratto fondamentale e non risolverà i problemi del traffico con il sud del Lazio e dei cittadini di Pomezia in particolare. È significativo il parere contrario di questo Comune, insieme ad Ardea. Come sono significative le prescrizioni richieste dall’amministrazione di Aprilia, preoccupata per l’impatto con la città del collegamento autostradale con Valmontone». Il presidente Giovanni Carapella (Pd) ha ribadito «che si tratta di un progetto strategico, perché rappresenta una parte importante del cosiddetto Grande raccordo anulare del Lazio, una maglia infrastrutturale che, creando una serie di collegamenti veloci, non solo alleggerisce la pressione su Roma, ma permette alle Province di fare sistema. Ora il governo deve approvare rapidamente il progetto, finanziandolo con i 450 milioni che mancano, come già si era impegnato a fare il ministro Matteoli. Allo stesso tempo bisogna lavorare insieme al Comune di Roma per trovare una soluzione che integri questa autostrada con la Roma-Civitavecchia, ma se avessimo aspettato di avere anche il progetto di questo tratto, non saremmo partiti mai». Per realizzare i due collegamenti autostradali, serviranno 2 miliardi e 200 milioni di euro. I cantieri dureranno cinque anni, l’inizio dei lavori è previsto per il 2010.
“I cantieri dureranno cinque” cosa? 5 anni? una cosa rapida, eh?!
Poi sarebbe carino poter vedere quantomeno una mappa schematica del percorso, perch
Con questa pseudo cultura del fare stiamo cementificando la piana pontina da Roma a Formia intasando sempre pi