La Commissione Trasparenza boccia il sito web del Comune di Latina

La commissione Trasparenza boccia il sito web del Comune di Latina che andrà rivisto sia nei contenuti che nella  semplicità d’uso. Tra i rilievi principali, riassunti dal presidente, Omar Sarubbo, «ordini del giorno di Consiglio e commissioni non ordinati in apposite pagine; impossibilità di iscriversi alla newsletter o di fare una ricerca per nome delle delibere pubblicate nell’anno in corso, servizi non attivi; infine, è ora di cominciare a rendere più trasparente, l’attività di consiglieri, assessori e dirigenti, pubblicando le loro presenze o assenze dai lavori degli organi consiliari o sul posto di lavoro».

Proprio la trasparenza delle attività di Consiglio è stata al centro degli interventi dei consiglieri, a partire dal capogruppo del Pd, Giorgio De Marchis, che ha ribadito «l’urgenza di avviare la trasmissione via web delle sedute» (intenzione della commissione è partire entro la fine dell’anno), mentre Corrado Lucantonio (Progetto per Latina) ha suggerito «un ufficio stampa specifico per l’Ufficio di presidenza del Consiglio, autonomo da quello del Comune, maggiormente rivolto al sindaco e agli assessori». Fausto Furlanetto (Pdl) ha poi posto l’attenzione «sulla massima semplicità possibile nel sito, per consentire ai cittadini di accedere alla modulistica e ad altri servizi», mentre Marco Fioravante (Il Patto) ha chiesto anche «la pubblicazione dei verbali di commissione, in modo che i cittadini possano valutare il comportamento di consiglieri che sono presenti all’appello, firmano, ma dopo un quarto d’ora abbandonano i lavori».