CARABINIERI, ROTONDI: “CULTURA MAFIA NON HA ATTECCHITO”
«Non si deve confondere la paura
con l’omertà. Questa è una terra ancora pulita dove i giovani
hanno voglia di combattere e sostenere battaglie per la
legalità e dove la cultura mafiosa non ha attecchito perchè la
gente ha voglia di vivere e lavorare liberamente». Lo ha detto
il comandante provinciale dei carabinieri di Latina, colonnello
Leonardo Rotondi, nel corso della cerimonia per la festa
dell’Arma.
con l’omertà. Questa è una terra ancora pulita dove i giovani
hanno voglia di combattere e sostenere battaglie per la
legalità e dove la cultura mafiosa non ha attecchito perchè la
gente ha voglia di vivere e lavorare liberamente». Lo ha detto
il comandante provinciale dei carabinieri di Latina, colonnello
Leonardo Rotondi, nel corso della cerimonia per la festa
dell’Arma.
L’ufficiale ha fornito anche alcuni dati relativi
all’attività operativa che nel corso dei primi cinque mesi
dell’anno ha visto 1.801 denunce e 542 arresti, 10.237 chiamate
al 112 con successivi 6.086 interventi.
all’attività operativa che nel corso dei primi cinque mesi
dell’anno ha visto 1.801 denunce e 542 arresti, 10.237 chiamate
al 112 con successivi 6.086 interventi.
«I sentimenti che legano i cittadini all’Arma – ha aggiunto
Rotondi – hanno ormai quasi duecento anni, sono simboli di
fiducia nello Stato e testimonianza di affetto e considerazione
nei confronti di uomini che saranno con voi nei momenti di
bisogno, che veglieranno sul mantenimento dell’ordine e sulla
sicurezza pubblica di questo magnifico lembo di Italia,
assicurando alla nostra vita serenità e pace».
Rotondi – hanno ormai quasi duecento anni, sono simboli di
fiducia nello Stato e testimonianza di affetto e considerazione
nei confronti di uomini che saranno con voi nei momenti di
bisogno, che veglieranno sul mantenimento dell’ordine e sulla
sicurezza pubblica di questo magnifico lembo di Italia,
assicurando alla nostra vita serenità e pace».
Consegnati durante la cerimonia anche una serie di encomi
concessi ai militari per operazioni di servizio e ad
appartenenti all’Associazione nazionale carabinieri per la loro
attività.
concessi ai militari per operazioni di servizio e ad
appartenenti all’Associazione nazionale carabinieri per la loro
attività.
Premesso che