CHIUSURA CAMPAGNA, MULTE E RISSE SFIORATE

26/05/2007 di
Notte movimentata a Latina dove la polizia ha
effettuato multe ad "attacchini" che affiggevano manifesti oltre la
mezzanotte, orario in cui è stata chiusa la campagna elettorale.
Diversi i momenti di tensione tra le "squadre" di attacchini, spesso
militanti dei partiti, che hanno rischiato di scontrarsi fisicamente in
diverse occasioni. La polizia ha intensificato i controlli per la notte più pericolosa dell’intera campagna elettorale. 

 
 
Il servizio di controllo è stato affidato a personale in uniforme della Squadra Volante (6 pattuglie) ed in borghese della DIGOS (3 pattuglie), a
testimonianza di una fase pre elettorale che ha evidenziato numerosi atti di
inciviltà.

 
"Nel corso dei servizi
– spiegano in Questura – sono state identificate circa 50 persone (alcune delle quali già note a questi
uffici) e sono stati garantiti 21 interventi su segnalazione dei cittadini
circa possibili risse o fenomeni di “manifesti selvaggi”.

Nel contesto sono state elevate diverse
contravvenzioni ex Legge 10.12.1993 nr.
515 in materia di disciplina della campagna
elettorale nei confronti di alcuni “attacchini” colti nell’atto di affiggere
manifesti elettorali oltre l’orario consentito dalle disposizioni vigenti e
fuori dagli spazi assegnati ai candidati. Nello specifico, ai vari contravventori
verranno elevate sanzioni amministrative da
103,00 a 1032,00 euro.

 
Il dispositivo è stato mirato anche
alla prevenzione, ed eventualmente alla repressione, di episodi di acceso
contrasto tra le opposte fazioni di “attacchini”, che in passato si erano
frequentemente verificati in analoghe situazioni. L’intervento in forze delle
Volanti e della Digos, nei luoghi abituali di passaggio ed incontro dei
predetti, ha permesso di evitare che la situazione potesse degenerare in
episodi di violenza e di pericolo controllando preventivamente le zone interessate ed effettuando numerosi
interventi di identificazione dei soggetti tendenzialmente orientati a prendere
parte ad episodi di rilievo.

I servizi di prevenzione, sempre con il
concorso di personale in uniforme ed in borghese, rimarranno in atto per tutto
il week end elettorale tutelando, altresì, il regolare svolgimento delle
operazioni di voto e di scrutinio".