Dall’omicidio di Fabrizio Moretto (Pipistrello) allo spaccio di droga, 8 arresti a Latina

08/04/2022 di

L’indagine è partita dall’omicidio di Fabrizio Moretto, detto “Pipistrello“, freddato a colpi di pistola vicino alla sua abitazione a Bella Farnia nel dicembre 2020.

Oggi i carabinieri di Latina hanno messo a segno 8 arresti su ordinanza di custodia cautelare. Le accuse vanno dalla rapina al sequestro di persona, estorsione aggravata, lesioni personali aggravate dall’uso di armi, detenzione e porto illegale di armi, porto di armi e oggetti atti ad offendere e traffico di sostanze stupefacenti.

Cinque persone sono finite in carcere, due ai domiciliari e una è stata colpita da un mandato di cattura europeo.

I NOMI. In carcere sono finiti Roberto Ciarelli, Pietro Finocchiaro, Amine Harrada, Giuseppino Pes, Alessandro Artusa e Adriano Sarrubbi, mentre ai domiciliari Cristina Giudici e Gianluca Pezzano.

L’indagine sull’omicidio di Fabrizio Moretto non ha portato ai responsabili dell’agguato, per adesso ancora senza colpevoli, ma intanto i carabinieri hanno scoperto un giro di droga ed estorsioni dal volume rilevante.

Contestate anche due aggressioni ai danni di un acquirente di droga che non aveva pagato l’importo dovuto ai pusher. Nel primo episodio l’uomo era stato bloccato in auto, con un coltello alla gola e un’arma puntata alla testa era stato costretto a raggiungere una zona di campagna dove era stato picchiato selvaggiamente.

La banda di aggressori lo aveva lasciato andare con la promessa che avrebbe consegnato un chilo di hashish a settimana per un importo complessivo di 9mila euro per saldare il debito.

Nel secondo caso la stessa vittima era stata fermata a un distributore di benzina e, anche in quel caso, picchiata dal gruppo che aveva danneggiato la sua auto con un bastone.

L’indagine ha ricostruito un vasto giro di droga a Latina e dintorni.

L’omicidio di Fabrizio Moretto a Bella Farnia (dicembre 2020)