NASCE IL COMITATO “METRO BUGIA”

02/01/2008 di
Nasce il comitato "Metro Bugia". Pubblichiamo il comunicato ufficiale dei fondatori.

"Non
è necessaria una approfondita analisi sociologica per spiegare la ragione del
proliferare di numerosi comitati spontanei a Latina.

Se
da una parte il comitato è segno di un auspicabile interessamento dei cittadini
alla vita “sociale“ della città, dall’altra è sintomo evidente di una mancanza
politica, un vuoto istituzionale che la società civile cerca in qualche modo di
colmare.

I
comitati e le associazioni di cittadini sono quindi di grande importanza, a patto
che non siano prosecuzioni sociali dei partiti politici e che non agiscano solo
per principio preso.

 

Il
neocostituito comitato “Metro Bugia” è assolutamente politicamente indipendente
e nasce da uno studio accurato del progetto di questa “metro leggera” di
Latina, che ha portato ad un serio approfondimento di tutti gli aspetti
dell’opera a 360°, analizzandone eventuali vizi e virtù, e proponendosi lo
scopo di colmare quel vuoto conoscitivo ed informativo esistente intorno a tale
opera.

 

Una
politica stranamente ritratta riguardo ad un’opera di enormi dimensioni, la più
importante e imponente dopo la bonifica.

Infatti
mentre la maggioranza sta facendo passare incomprensibilmente tutto nell’ombra,
l’opposizione di sinistra, si è immediatamente nascosta nella stessa ombra,
accecata solo da alcune  altre questioni,
a volte infinitamente meno rilevanti di questa.

Il
quadro che ne esce è sconcertante.

I
consiglieri, sia di destra sia di sinistra, andranno ad esprimersi su un
argomento decisivo per la città, senza sapere a tutt’oggi quasi nulla
sull’opera e sulla convenzione.

Purtroppo
la commissione trasparenza del 17 dicembre, convocata allo scopo di fare un po’
di chiarezza sui vari punti oscuri di quest’opera si è conclusa con un nulla di
fatto e l’argomento “metro” è stato lasciato ancora una volta nel limbo, avvolto
da una cortina di nebbia spessa che, ci dispiace dirlo, non ha proprio niente
di trasparente.

Anche
la domanda del capogruppo del Pd che chiedeva spiegazioni sullo scoperto
economico di 2.342.000 € ,
che recentemente il consiglio ha deciso accollare ai cittadini, è rimasta quindi
inevasa.

 

Rispondiamo
che per dirimere questa ed ad altre perplessità basterebbe dare un’occhiata un
po’ più attenta alle carte comunali. Ciò non sembrerebbe essere avvenuto. Per
far fronte a questa mancanza di verifica e controllo di una parte
dell’opposizione ci ha pensato il comitato “Metro Bugia”, e lo ha fatto
attentamente.

A
detta del comitato il debito nasce da un errore
commesso in una delibera di Giunta Comunale, e non come sostiene più di qualcuno,
da un minore finanziamento del CIPE.

 

Quasi
5 miliardi del vecchio conio, non corrisponde a briciole. Solo questo primo indebitamento
comunale – tuttavia assai minore delle enormi conseguenze che arrecherà la
reale realizzazione opera, così come concepita-  viene a costare a ciascun cittadino
l’equivalente di circa 30 volte
la vicenda Vasco Rossi e più di 5
volte
il risarcimento dovuto da Latina Ambiente.


giusto che ancora una volta dobbiamo rimetterci noi cittadini? E soprattutto,
senza saperne nulla come al solito?

 

Capita
che mentre per talune questioni si effettuano battaglie quotidiane, per questa
vicenda viene approvato in consiglio comunale un pesante indebitamento come se
niente fosse.

 

Prova
ne è l’astensione del Pd sulla votazione della variazione di bilancio del 20
dicembre, la cui sola motivazione – “trattasi di opera pubblica” – che abbiamo
appresa così come riportata dalle pagine dei quotidiani locali, ci è sembrata raccapricciante
per quanto incomprensibile, motivo per il quale auspichiamo un chiarimento.

 

Riteniamo
bizzarro come su questa opera gigantesca che cambierà drasticamente e per
sempre la fisionomia della nostra città, nonché le abitudini e i comportamenti
dei suoi abitanti, non esiste stranamente alcun dibattito. Sulla lentezza e
pericolosità del prototipo di questo “Translhor” ancora in fase di
sperimentazione, sulla convenzione “capestro” che impegnerà economicamente le
generazioni a seguire, sul netto peggioramento del traffico veicolare urbano,
sullo stravolgimento di via Epitaffio, non si sente un fiato politico.

 

Il
comitato Metro Bugia si fa quindi promotore di ogni confronto con altri
comitati, associazioni, Enti, politici e semplici cittadini che abbiano voglia
di entrare nel merito della questione, discutendone i singoli risvolti, e non
semplicemente restandone inutilmente in superficie.

Il
comitato Metro Bugia auspica una discussione proficua, quindi concreta e non
propagandistica, che tenga in considerazione esclusivamente il benessere e
l’effettiva utilità per i cittadini, basata sui fatti e non sugli sterili e
infruttuosi proclami politici basati sulle belle parole
.

Il
comitato crede possa essere di grande utilità un confronto-dibattito di
informazione anche con il neo-nato” comitato spontaneo  Latina per la metro”, essendo di primario
interesse per la collettività un serio approfondimento dell’argomento in tutti
i suoi risvolti, sino alla comprensione vera delle reciproche motivazioni, che francamente
suonano riduttive così come riportate negli ultimi articoli apparsi sulla
stampa locale, dove si enunciavano tesi del genere “la metro è più bella e più
silenziosa”, che naturalmente non possono da sole giustificare la piena e
completa adesione ad un’opera di tale portata, i cui molteplici aspetti devono
passare attraverso un’ attenta valutazione. Riteniamo inoltre che un
confronto-dibattito di informazione sia utile a scongiurare il rischio di
sterili contrapposizioni che non gioverebbero alla nostra città, mentre è
interesse reciproco promuovere ogni forma di collaborazione e dialogo atti a
risolvere le contraddizioni là dove ve ne siano.

I
rappresentanti Massimo de Simone, Daniela Moscarino, Claudio Ennas e Ferdinando
Cedrone, e il comitato tutto, esortano i cittadini che abbiano veramente nel
cuore questa città e soprattutto i consiglieri comunali che dovranno esprimersi
su tale questione, di informarsi maggiormente anche presso la nostra sede sita presso
lo studio dell’ing. Massimo de Simone in via G. Reni, n. 5 , dove verrà fornito
con oggettività ogni chiarimento del problema, basato su progetti, dati
concreti, studi approfonditi e interessanti evidenti riscontri con altre
situazioni analogh

Il comitato, costituito anche da professionisti con specifiche
competenze tecniche, amministrative e legali, è deciso a seguire la vicenda
“metro leggera” a tutto campo, impegnandosi anche a produrre eventuali quesiti
e i necessari ricorsi alle autorità di competenza e tutte le altre iniziative
ritenute necessarie per dare un concreto contributo alla città affinché sia
evitato il verificarsi delle enormi conseguenze negative connesse con questa
opera".

  1. Concordo in tutto..stanno realizzando un’opera senza informare la popolazione.Quanti sanno che se la metro non si dovesse pi

  2. Complimenti al Comitato “Metro Bugia”,meno male che c’e’ qualcuno che si prende a cuore i problemi di questa citta’ e dei suoi abitanti.La metro e’ un’altra bufala(speriamo che non si fara’)come le terme.Speriamo vivamente che questa citta’ riesca a liberarsi di questa classe politica di incapaci che ci amministra da 15 anni.E’ ora che Latina con tutte le sue potenzialita’ dia fiducia ad una nuova classe politica composta da giovani brillanti,preparati e faccia dei grandi passi avanti culturalmente ed economicamente.Questo centro destra torni all’opposizione dove merita di stare!!