Borgo Sabotino, il Comune ordina ad Acqualatina di fornire acqua potabile
Acqualatina dovrà provvedere a rifornire Borgo Sabotino di acqua potabile. Lo ha disposto il sindaco Damiano Coletta con una ordinanza per arginare il problema dell’inquinamento della falda acquifera della zona. Qualche mese fa il commissario prefettizio del Comune, Giacomo Barbato, dispose il divieto di uso dell’acqua per irrigazione e alimentazione per l’eccessiva presenza di cloruro di vinile nella zona della centrale nucleare in dismissione. L’amministrazione aveva vietato a scopo cautelativo l’utilizzo dell’acqua proveniente da fonti e pozzi sia interni che esterni al perimetro del sito.
Ora però, anche a causa delle notevoli presenze turistiche, sarà Acqualatina a dover rifornire la zona. «Il problema spiega l’assessore comunale all’ambiente Roberto Lessio – nasce a causa di un inquinamento di cloruro di vinile, prodotto chimico utilizzato per la produzione di plastiche, che si è prodotto negli anni passati all’interno del perimetro della centrale nucleare. Nel tempo l’inquinamento si è propagato nella falda acquifera andando ad interessare anche i pozzi dai quali i residenti intorno alla centrale attingono l’acqua per usi domestici e irrigui». Lessio ricorda che il 25 febbraio scorso aveva imposto il divieto d’uso a scopo cautelativo dell’acqua proveniente dai pozzi ma la situazione non è migliorata perché, spiega, «con l’arrivo dell’estate e la maggior parte delle abitazioni che sono per lo più seconde case di villeggianti occupate, com’era prevedibile il problema si è acuito. Da qui la necessità del nostro provvedimento».
Il sindaco Damiano Coletta ha quindi disposto che la società Acqualatina fornisca l’area di Borgo Sabotino compresa tra la strada del Buttero fino al mare e al confine con il Canale delle Acque Alte di cisterne per la distribuzione di acqua potabile alla popolazione della zona. «Stiamo studiando la possibilità di una revoca parziale di dell’ordinanza emessa a febbraio dal Commissario spiega ancora Lessio e contestualmente si sta pianificando la realizzazione di una condotta collegata alla rete principale alla quale potranno poi allacciarsi i residenti della strada del Buttero ma per ora serve una soluzione immediata al problema».
Minerva, dacci per favore qualche indicazione in merito alla situazione, ricordo ancora quando ti prodigavi a cercare di smontare quelle che a tuo parere erano “illazioni”.
Ti ricordi quando sostenevi con arroganza ( oltre ogni imbarazzo) che bisognava discernere tra falda e pozzo etc etc.
Ti saluto e ti auguro un lavoro migliore ore che ti trovi all’opposizione.