Latina, gli stabilimenti vincono il ricorso al Tar sulle concessioni al lido
I gestori degli stabilimenti balneari del Lido di Latina vincono il ricorso al Tar dopo la sospensione delle concessioni disposta dal Comune di Latina.
Il tribunale amministrativo ha accolto la richiesta di sospensiva avanzata dai 9 stabilimenti balneari coinvolti, del “provvedimento di decadenza della concessione demaniale marittima“.
Un braccio di ferro, quello tra i gestori degli stabilimenti e l’Amministrazione comunale di Latina, iniziato già dal mese di luglio 2015 con le istanze presentate al Comune per il rilascio delle autorizzazioni che avrebbero permesso alle strutture (“di facile rimozione”) di rimanere allocate sull’area demaniale marittima assentita in concessione per tutto il periodo di durata della stessa. La vicenda era culminata lo scorso 26 gennaio con la comunicazione alle ditte interessate dell’avvio del “procedimento per l’adozione del provvedimento di decadenza della concessione demaniale marittima”.
Il malcontento che aveva seguito tale notizia è stato dovuto, non solo dall’idea di ritrovare nell’estate 2016 un litorale non più in grado di fornire i servizi a cui siamo abituati, ma sopratutto dal danno economico (assai rilevante) che avrebbe colpito la nostra economia locale.
Sospiro di sollievo, per adesso, per le famiglie che avrebbero perso il lavoro, o quantomeno la loro principale fonte di reddito. Il Tar ha fissato la trattazione di merito nell’udienza prevista per il 15 dicembre 2016. Lì si giocherà la partita più importante.
Come volevasi dimostrare. Idem sarà per molte delle concessioni edilizie, fatta eccezione per gli evidenti abusi.