Abusi nell’hotel, per Cusani la condanna è definitiva

11/09/2015 di
armando-cusani-latina-24ore

ARMANDO-CUSANILa Corte di Cassazione ha reso definitive le condanne per gli abusi all’hotel “Grotta di Tiberio” di Sperlonga, dell’ex presidente della provincia Armando Cusani e del suocero Erasmo Chinappi.

Confermata la sentenza della Corte d’Appello: condanna a un anno e tre mesi per abuso edilizio. L’abuso d’ufficio era già caduto in prescrizione.

aielli_luciaIn primo grado la sentenza fu emessa dal collegio penale presieduto da Lucia Aielli.

Nessun risarcimento, per adesso, alle parti civili che si erano costituite in giudizio. Eventuali risarcimenti saranno stabiliti in una causa civile.

Gli abusi riguardavano un muro di recinzione, un locale destinato all’impianto di depurazione della piscina, due magazzini e una veranda. Resta pendente un secondo processo per lottizzazione abusiva.

  1. Il bello è che TUTTE le forse politiche lo hanno difeso lasciando di fatto presidente della provincia con tanto di interdizione ad incarichi pubblici…
    Posso capire la destra che era la sua fazione…. ma anche la sinistra lo ha difeso… evidentemente la torta era abbastanza grande per sfamare tutti i papponi della provincia!
    Parlatemi ancora dell’onesta della sinistra dai…

  2. Il “ventennio berlusconista” ha deformato la politica e la società civile di questo paese abituandoci all’inverosimile, ovviamente la sinistra che non’è da meno, aspettava il suo turno solo per completare l’opera di DEPREDAZIONE.
    Il brutto è che c’è gente che ancora pensa che l’onestà sia a destra o a sinistra, in Parlamento sono ancora troppo pochi ad urlare ONESTA’.
    Questa gente va solo cacciata, di DESTRA o di SINISTRA che sia, altrimenti SIAMO FINITI!

    • E ma devi stare attento ad urlare: “onestà” in parlamento… altrimenti la presidentessa Boldrini ti caccia dall’aula… con l’onestà cadrebbe tutta la casta e si finirebbe di pappare alle spalle del popolo…
      Comunque quei criminali di destra e sinistra in parlamento sono stati votati… Quindi non è che mi aspetti tanto dal popolo italiano…