Donna incinta non si presenta in tribunale per testimoniare, multata dal giudice che dispone l’accompagnamento coattivo

14/03/2015 di
tribunale-latina

tribunale-latina-aula-2015Una testimone di Bari che doveva presentarsi a un processo a Latina presenta un certificato medico che attesta la gravidanza all’ottavo mese. Ma per il giudice monocratico non basta, la gravidanza non impedisce lo spostamento e così dispone una multa di 200 euro l’accompagnamento coattivo (con l’intervento dei carabinieri) per il 24 marzo quando la data presunta del parto sarà ancora più vicina.

E’ accaduto ieri a Latina, dove il giudice monocratico ha ritenuto insufficiente, come giustificazione dell’assenza, lo stato interessante della testimone che avrebbe dovuto raggiungere Latina da Bari, dove vive. La donna avrebbe dovuto testimoniare in un processo per stalking in cui è imputato un uomo di Norma. Diversi i testimoni che si sono assentati, anche nelle precedenti udienze del processo e così ieri, il giudice ha disposto multe e accompagnamenti coattivi.  Prima di ieri, sono stati tanti i casi di testimoni multati per non essersi presentati anche più di una volta, tanti gli accompagnamenti coattivi.

Probabilmente, scrive Il Messaggero, la donna incinta non si è sentita di affrontare il lungo viaggio da Bari a Latina, ma ora la sua situazione è ancora peggiore: il giudice infatti, oltre alla multa, ha disposto l’accompagnamento coattivo per la prossima udienza fissata per il 24 marzo, quando la data del parto sarà ancora più vicina.

  1. Credo che definire idiota e persecutoria una misura del genere sia poco, neanche ai peggiori delinquenti è riservata una cosa simile ! Una segnalazione al CSM per questo paladino della giustizia ?

  2. La signora non ha presentato alcun certificato medico. Sarebbe bene che i giornalisti riportassero la verità!!