CONCLUSO IL FESTIVAL PONTINO DEL CORTOMETRAGGIO

11/01/2010 di

Si è conclusa ieri sera la sesta edizione del Festival Pontino del Cortometraggio, organizzato dall’Ass. Culturale La Domus di Meri Drigo, che si è svolto dal 6 al 10 gennaio presso il teatro Moderno di via Sisto V a Latina.

 

Vince il Festival un promettente 21enne, Matteo Tondini, che con il suo “Il mio ultimo giorno di guerra”, ha già totalizzato 25 premi, tra cui il Giffoni film festival 2009. Un lavoro che la giuria tecnica ha ritenuto completo nella forma e nel contenuto, veicolato attraverso un linguaggio semplice, ironico ma mai banale, capace di raccontare la guerra con grande poesia. Anche il vincitore del premio Lazio giovani, Tommaso Landucci, al suo primo ciak con Salim che correva nella categoria CortoMaghreb, ha appena 20 anni ed una promettente carriera davanti.

I premi:

Film italiano: Il mio ultimo giorno di guerra di Matteo Tondini (Ravenna) (700 euro)

Film Internaz: Martina Y la luna di Javer Loarte (Spagna)(600 euro)

Comicorto: Amona Putz di Telmo Esnal (Spagna)(400 euro)

LazioGiovani: Salim, di Tommaso Landucci (Lucca) (400 euro)

Film Commission: L’amore non esiste, di Massimiliano Camaiti (Roma) (utilizzo strumentazione per un corto da giare nella provincia di Latina)

Corto Maghreb: Red & Blue, di DI MAHMOUD SOLIMAN (Egitto)(400 euro)

Cortopress (I colori della violenza): Biet LY (animazione), di Alfred Nguten (Danimarca)(400 euro) Assegnato dalla giuria dei giornalisti e la Menzione CortoPress: The Auburn hills breakdown, di Geoff Redknap (Canada)

Premio Pubblico: Yeats is dead, di Max Pietricola (Latina)(500 euro)

Menzione del pubblico film internazionale: Martina Y la luna di Javer Loarte (Spagna)

Miglior colonna sonora: L’amore è un giogo, di Andrea Rovetta (400 euro) assegnato da Radio Luna

La giornata di domenica si è aperta con un omaggio all’icona del cinema italiano Sophia Loren, grazie al documentario realizzato dal regista pontino Massimo Ferrari, che ha emozionato la platea. Un lavoro che fa parte delle 13 monografie girate da Ferrari e che sono in onda su Sky Cinema e su La7. Si è passati così alla premiazione, non prima però di aver regalato a tutti i presenti una piacevole sorpresa. E’ infatti salito sul palco Lillo, del duo comico Greg & Lillo, che ha proposto due improbabili ed esilaranti trhailler de Le fate ignoranti e I fratelli Karamazzoff, ed una simpatica gag con i presentatori Giuseppe Pannone, Simona Serino e Chiara Trabolotti. Ricordiamo anche gli ospiti di venerdì e sabato, l’attore Leandro Da Silva, e il regista Luigi Cecinelli che ha incantato con la proiezione del suo splendido videoclip de Io che amo solo te di Fiorella Mannoia.