CAVALIERI DEL COMMERCIO, UN PREMIO PER IL CALZIFICIO DEL MEZZOGIORNO

Trentacinque riconoscimenti ad altrettante personalità che con il loro impegno hanno dato lustro, qualità e prestigio al commercio romano, e un premio speciale al presidente di Bulgari, Paolo Bulgari, per i 125 anni di attività della maison. A «nominare» in Campidoglio i «Cavaliere del commercio» il sindaco Gianni Alemanno e l’assessore alle Attività produttive Davide Bordoni. L’iniziativa, che chiude il mese del commercio, ha coinvolto il settore a 360 gradi: dai caffè storici ai ristoranti, dai negozi d’abbigliamenti alle concessionarie.

Tra i più noti: Nazzareno Giolitti, titolare dell’omonima gelateria di via degli Uffici del vicario; Andrea Nesi del ristorante La Fiorentina di via Doria; Italo Santucci, titolare del ristorante Il Caminetto di viale Parioli. Cavaliere del commercio anche Emanuele Pacifici, figlio del rabbino capo di Genova, rappresentante di commercio per il Calzificio del Mezzogiorno di Latina, poi divenuta Dublo Spa, fino al 1982, anno dell’attentato alla Sinagoga di Roma nel quale rimase gravemente ferito.

«È molto importante riconoscere il merito, la creatività la storia di queste attività imprenditoriali – ha detto il sindaco Alemanno – Il commercio è scambio, è cultura, è animazione della città. Quindi si tratta di un aspetto cittadino su cui si deve investire molto perché la nostra è una città del terziario. Questo è un premio che da valore al settore commercio e al merito personale». Poi nel consegnare la lupa capitolina a Paolo Bulgari, ha spiegato: «Questo è un omaggio che si dà ai capi di Stato. Perciò la consegniamo a lei che è una persona molto importante per la città». Soddisfatto l’assessore Bordoni che ha sottolineato: «Oggi Roma premia le sue eccellenze. Il commercio rappresenta il 35-40% dell’economia romana» e ha ricordato l’impegno «concreto» dell’Amministrazione citando gli «8 milioni stanziati in bilancio per le piccole e medie imprese» e i «3,6 milioni per le nuove attività in periferie».