Liceo Majorana, un genio dell’informatica alle olimpiadi

Un piccolo genio dell’informatica, pronto per partecipare alle olimpiadi internazionali. Vittorio Gambaletta, studente 17enne del liceo Ettore Majorana, frequenta la classe quarta G, ovviamente nell’indirizzo tecnologico. E non poteva essere altrimenti vista la sua grande passione per l’informatica e le nuove tecnologie: codici di programmazione, linguaggi, algoritmi.

Tante le sfide già superate con successo, insieme alla compagna di scuola, Chiara Marcucci che frequenta la quinta G nello stesso liceo. I due, alla fase regionale della competizione, hanno ottenuto la medaglia di bronzo nella olimpiade di informatica.

E ora Vittorio Gambaletta è candidato alla selezione per la squadra italiana che parteciperà alle olimpiadi internazionali del 2013. La selezione è riservata ai 20 migliori studenti. La preparazione, sarà curata dall’Università di Pisa e si terrà a Volterra dal 14 novembre fino al 17.

«Le gare – spiegano i promotori – comportano capacità elevate di programmazione in un linguaggio di programmazione (studiato nel liceo), ma anche conoscenza di procedimenti e metodologie problem solving avanzate. Gli allievi che partecipano alle gare studiano, approfondiscono e provano i linguaggi di programmazione nelle attività progettuali del liceo con problem solving in collaborazione con il dipartimento di Informatica dell’università Sapienza di Roma».

I ragazzi frequentano anche i corsi di preparazione alle gare di informatica in orario extrascolastico per approfondire ed ampliare le proprie conoscenze e competenze. Una vera passione che, al di là delle competizioni, potrà rappresentare un concreto sbocco professionale. Le olimpiadi internazionali dell’informatica (acronimo IOI), sono competizioni fra studenti delle scuole secondarie che si svolgono annualmente. Le prime di queste competizioni si sono svolte nel 1989. La gara consiste in due giorni di programmazione per la soluzione di problemi di natura algoritmica. Gli studenti competono su base individuale e da ogni nazione partecipante provengono fino a quattro rappresentanti.