Cori, riapre al traffico via Fratelli Cervi

02/09/2012 di
Via Fratelli Cervi-cori-3478734

È iniziata la rimozione dei ponteggi e la bonifica della zona che a breve porterà alla riapertura al traffico di via Fratelli Cervi, meglio conosciuta come via dell’Impero, la strada che da Cori monte immette direttamente sulla circonvallazione per Cori valle, ove verrà poi anche sistemata la pubblica illuminazione.

La carreggiata era stata chiusa al transito nel maggio del 2008 a seguito delle abbondanti precipitazioni che avevano provocato il distacco di alcuni blocchi delle mura ciclopiche “difensive” che la costeggiano, rendendo necessario un primo intervento di messa in sicurezza da parte del Comune.

Dopo oltre due anni di attesa e molteplici sollecitazioni da parte dell’Amministrazione comunale, il Dipartimento regionale della Protezione Civile ha finalmente sbloccato i fondi stanziati e, dopo tutte le perizie del caso, nell’agosto del 2011, è iniziata una lunga, delicata e complessa opera di consolidamento e restauro delle mura, al fine di garantire, oltre all’incolumità dei passanti, anche la salvaguardia e la conservazione dell’aspetto estetico originario del luogo danneggiato.

Poiché il sito presenta una rilevante valenza archeologica, i lavori sono stati preceduti da una fase di archeologia preventiva, uno scavo stratigrafico effettuato a ridosso della cinta muraria per ricavare informazioni sulla datazione della fondazione della città e il materiale ceramico inaspettatamente rinvenuto, tutt’ora in corso di studio, ha permesso di collocare le mura intorno al V sec. a.C.

Lo scavo è stato condotto dall’Archeologa Guendalina Viani, sotto la direzione della Soprintendente per i Beni Archeologici del Lazio, Marisa De Spagnolis, e la supervisione scientifica  di Domenico Palombi, Professore di Archeologia all’Università di Roma “La Sapienza” e la presentazione dei risultati preliminari è avvenuta nel corso di un convegno sulle fortificazioni antiche in Italia che si è tenuto presso il primo ateneo romano.

Soddisfatti il sindaco Tommaso Conti e l’assessore ai lavori pubblici Ennio Afilani – “Non solo perché riaprirà al traffico un’importantissima arteria stradale di collegamento tra la parte alta e quella bassa del paese, recuperando la piena fruibilità ed accessibilità di un’intera area, ma anche perché il nostro territorio continua a restituire le testimonianze di un passato ricco di storia che caratterizza l’antica città di Cora.”