Latina Pallanuoto, doppio allenamento prima del Savona

26/11/2010 di

Oggi, doppio allenamento di rifinitura per la Latina Pallanuoto, in vista della sfida casalinga di domani contro la Carisa Savona, la squadra che, insieme alla Ferla Pro Recco, sta dominando il campionato. L’incontro sarà diretto dai signori Paolo Bensaia di Firenze e Antonio Pascucci di Napoli, con delegato il signor Tenenti. In casa nerazzurra c’è il dubbio legato ad Antonio Vittorioso, l’assoluto protagonista della sfida di sabato scorso contro la Lazio. Il giocatore sembra abbia un trauma all’ articolazione della spalla sinistra. Questo è quanto ha detto il radiologo, dottor D’Erme. Diagnosi che è stata confermata anche dall’ortopedico, dottor Biaggio. Sarà lui a visitare l’atleta prima del match, al fine di prendere una decisione definitiva circa il suo utilizzo contro la Carisa Savona. Ecco, comunque, i convocati: Sattolo, Proietti, Gocic, Mirarci, Buckner, Innocenzi, Mauti, Vittorioso, Romiti, Calcaterra, Grossi, Maddaluno, D’Erme. In casa ligure, invece, il tecnico, Claudio Mistrangelo, ha confermato il “tredici” vincente contro la Igm Ortigia Siracusa: Volarevic, Astarita, Federico Mistrangelo, Giacoppo, Smith, Rizzo, Janovic, Colombo, Fulcheris, Fiorentini Deni, Aicardi, Fiorentini Goran, Antona. “Nonostante il problema alla spalla sinistra di Vittorioso – ha tenuto a precisare il tecnico della Latina Pallanuoto, Yiannis Giannouris – la squadra si è allenata bene durante questa settimana ed anche l’allenamento congiunto di Ostia con la Vis Nova Roma, mi ha offerto utili indicazioni sullo stato di salute della squadra. I ragazzi stanno bene ed hanno voglia di giocare una bella partita contro il Savona. Il successo ottenuto contro la Lazio ci ha fatto bene. Ora, però, bisognerà dare un seguito a questo risultato: contro Savona dovremo essere ancor di più concentrati, provando a confermare quanto di buono abbiamo fatto vedere, soprattutto in difesa. Loro sono una grande squadra, ma noi vogliamo fare la nostra partita e, soprattutto, giocarcela sino in fondo”.