Latina Basket, sconfitta ad Anagni

06/01/2011 di
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Inizia male il nuovo anno per la Benacquista Assicurazioni Latina Basket, sconfitta questa sera, giovedì 6 gennaio, ad Anagni dalla Romana Chimici con il punteggio di 64-55. Esordio negativo, dunque, in panchina, per il nuovo coach Salzano, impossibilitato nel far scendere in campo Rotondo e che nel momento topico dell’ultimo quarto di gioco perdeva per infortunio, Villani.

PRIMO QUARTO

La Benacquista Assicurazioni Latina Basket partiva bene e con un gioco da tre punti (canestro più libero aggiuntivo), andava avanti 2-6 a metà del primo quarto di gioco. Il tentativo di fuga dei biancazzurri, però, veniva soffocato sul nascere e il canestro da sotto di Benedusi, a tre minuti dal termine del primo quarto di gioco, portava i padroni di casa avanti 8-6 con un parziale di 6-0. E, dopo la stoppata subita da Rossetti, coach Salzano chiamava timeout. Si segnava poco in questo primo quarto di gioco, ma nonostante il precedente passaggio a vuoto, Latina riusciva a riprendersi e prima con Soloperto (il pieno dalla lunetta) e poi con Ruini, operava il sorpasso a due minuti e mezzo dal termine: 10-12. Anche Santolamazza faceva il pieno ai liberi, ma un canestro di forza di Panzini riportava avanti il quintetto di Salzano, che chiudeva in vantaggio i primo 10’ di gioco grazie ad un buon canestro di Soloperto: 13-16.

SECONDO QUARTO

Sulla spinta di quanto fatto nel primo quarto di gioco, la Benacquista partiva alla grande anche in questo secondo periodo e con Lorenzo Panzini trovava subito la “bomba” del massimo vantaggio: 13-19. Latina continua a spingere sull’acceleratore e prima Soloperto e poi Rossetti consegnavano, dopo due minuti e mezzo, il +8 ai biancazzurri: 15-23. Anagni, però, non mollava la presa e prima una “bomba” di Soave e poi due canestri da sotto di Buonanno e Benedusi, portavano Salzano a chiamare timeout sul 22-23 con un parziale di 7-0 per i padroni di casa. Il timeout, però, non sortiva gli effetti sperati, perché ancora Soave faceva molto male alla difesa biancazzurra con due canestri che portavano i padroni di casa avanti di quattro punti: 27-23 (12-0 di parziale) a tre minuti e mezzo dal riposo. A fermare l’emorragia ci pensava Ruini, pronto a colpire dalla lunga distanza. Un canestro che restituiva il sorriso a Latina, pronta a trovare un buon canestro, quello del sorpasso, con Villani, che però sbagliava il libero aggiuntivo: il tutto a 1’ e 17” dalla conclusione. Soave, però, grande protagonista di questo periodo, trovava un’altra “bomba” ed il successivo 32-28 portava la firma di Giampaoli e qui si andava negli spogliatoi.

TERZO QUARTO

Botta e risposta all’uscita degli spogliatoi con Romani e Amoroso. Il 22enne lungo di casa, però, dimostrava di avere una “manina calda” ed il +6 per l’Anagni era cosa fatta a 7’ e 28” dalla conclusione del terzo quarto. Lo stesso Romani, a conferma di un momento di assoluto splendore, riusciva a trovare anche una valida penetrazione. Latina reagiva con Villani, ma la difesa continuava a lasciare spazi alla squadra di Nunzi ed il +8 era un qualcosa di molto semplice per Giampaoli. Il tutto a 5’ e 35” dalla conclusione del terzo quarto. La Benacquista, in bambola, cercava tiri impossibili, perdendo palloni a iosa. A 3’ e 18”, con Latina sotto 40-32, Salzano si vedeva costretto a chiamare timeout. E finalmente, dopo il pieno dalla lunetta di Romani, la Benacquista ritrovava la via del canestro con Villani e Ruini. Un minibreak di 4-0 per Latina, a 2’ e 37” dal termine del terzo quarto, che questa volta costringeva Nunzi a parlarci sopra. Latina, però, continuava ad avere percentuali bassissime dalla lunga distanza (l’ennesimo ferro arriva su tiro di Villani). Fortuna che a 11” dalla conclusione Paparella trovava un gioco da tre punti, ma a fil di sirena era Bruni a realizzare il canestro del 46-39.

ULTIMO QUARTO

Anagni, forte del vantaggio, continuava a premere sull’acceleratore e alla “bomba” di Benedusi, replicava Panzini: il tutto a 8’ e 22” dalla conclusione del match. Cosi come al successivo canestro di Santolamazza, replicava Villani. E quando Amoroso metteva a segno il suo nono punto a meno di sei minuti dalla fine, Latina tornava a -4 (51-47). Il successivo pieno dalla lunetta di Panzini, portava i biancazzurri a -2. Latina ci credeva, ma sbagliava in maniera grossolana due conclusioni dalla lunga distanza con Villani e Amoroso. Benedusi faceva 0/2 dalla lunetta e Rossetti, servito da Villani, a 3’ e 40” dal termine, metteva a segno il 51-51. E lo stesso Villani saliva prepotentemente in cattedra quando metteva a segno il canestro del 53-53, sbagliando però il libero aggiuntivo del sorpasso. Lo stesso giocatore, però, usciva (senza più rientrare) poco dopo per un problema al polso destro. Latina e Anagni giocavano punto a punto, ma prima Giampaoli e poi Caceres facevano il pieno dalla lunetta per il 58-55 a 1’ e 40” dalla fine del match. Ed erano propri i liberi a fare la differenza per la squadra di casa che sempre con Caceres trovava un altro 2/2. E la fine, purtroppo, per la Benacquista arrivava quando Paparella commetteva un fallo antisportivo ai danni di Bruni. Poco dopo il finale del match con gli ennesimi tiri liberi a firma di Santolamazza: 64-55.