Rifiuti a Sabaudia, ora aspettiamo soluzioni
nove cittadini di Sabaudia, residenti in Via Arezzo e Corso Vittorio Emanuele III, hanno chiesto e ottenuto udienza dal sindaco, mercoledì 22 settembre. Ha esordito come portavoce la sig.ra Assunta Patella Casagrande, che pure ha offerto al sindaco una torta da lei preparata in segno di “ non polemica”, poi sono intervenuti tutti per sottolineare i vari aspetti dei problemi.
La Via Arezzo è sporca per mancanza di adeguato sistema di raccolta rifiuti, degradata e poco sicura per la presenza di spazi, ( ex campi da tennis), coperti da sterpaglie a rischio di incendi e strutture abbandonate, pericolanti e invase da rifiuti di ogni genere, spesso “rifugio” per ragazzi in cerca di privacy, oltre alla questione irrisolta delle strutture sportive sull’area di proprietà comunale.
Il Sindaco, cordiale e disponibile, affiancato dalla Comandante dei Vigili urbani, ha dato tante spiegazioni e fatto tante promesse:LA VIA AREZZO SARA’ PIU’ PULITA E PIU’ SICURA!
La questione RIFIUTI troverà la soluzione nel prossimo anno col nuovo appalto e nuovo sistema di raccolta differenziata molto “spinta” con minor numero di cassonetti e “con molto PORTA A PORTA” Sarà al più presto effettuata la gara pubblica di assegnazione della gestione dei CAMPI SPORTIVI che entro ottobre torneranno a disposizione del Comune, mentre a breve ci sarà l’incontro con l’Assessore Regionale per affrontare il problema degli EX CAMPI DA TENNIS di proprietà della Regione.
Nell’immediato si sposteranno i cassonetti verdi dei rifiuti indifferenziati nell’area parcheggio in fondo alla via e sarà richiesta alla Società raccoglitrice, del cui operato lo stesso Sindaco si dichiara insoddisfatto, maggior efficienza per tutta la città; saranno comminate maggiori e più numerose sanzioni ai cittadini che non rispettano le norme esistenti sul conferimento rifiuti, pulizia di siepi e recinzioni lungo le pubbliche vie; sarà potenziato il CONTROLLO della Vigilanza lungo la via, per scoraggiare eventuali atti vandalici lamentati dai residenti.Indispensabile , però. conclude il Sindaco, la collaborazione dei cittadini.
A questo punto Mariolina Nobili, premettendo che, sia con i ragazzi sia con i cittadini che non rispettano le regole, prima della repressione serve il DIALOGO, l’INFORMAZIONE e l’offerta di SERVIZI ADEGUATI, consegna al Sindaco documentazione da approfondire sull’esperienza di Comuni virtuosi, come Sermoneta, che da anni presentano risultati strepitosi sulla raccolta differenziata.
La proposta per Sabaudia è questa: non “ molto porta a porta “ ma SOLO PORTA A PORTA eliminando del tutto i contenitori sulle strade che, come succede a Latina, danno l’alibi ai cittadini di non differenziare e continuare ad abbandonare in strada ogni tipo di rifiuto proprio accanto ai cassonetti dell’indifferenziata. Infine, chiedendo al Sindaco se fosse al corrente del fatto che nel territorio comunale molte persone, soprattutto Indiani, senza lavoro e senza tetto dormono sotto gli alberi o in situazioni di grave disagio, fa la PROPOSTA di un aiuto immediato da parte dei Sevizi Sociali ai cittadini in difficoltà e nel Piano Raccolta Rifiuti che la raccolta “porta a porta” sia affidata ad una Cooperativa senza scopo di lucro, che dia loro un lavoro “socialmente utile” , uscendo dal circuito, così spesso ai limiti della legalità, del business dei rifiuti!
Conclusione dell’incontro: strette di mano, ma tra un mese i cittadini di Via Arezzo,Vittorio Emanuele III e perché no, di altre zone di Sabaudia con cui associarsi, torneranno dal Sindaco per vedere se alle parole seguiranno i FATTI.
Assunta Patella Casagrande e Mariolina Nobili
era molto meglio quando stava gambacurta