ROCCAGORGA, POLEMICHE SU PRO LOCO E FINANZIAMENTI

30/07/2010 di

Gentile direttore,

dopo aver evidenziato l’anomala situazione delle riunioni di quartiere, vogliamo porre l’attenzione su un’altra questione di strana gestione dell’ amministrazione Amici, quella del CCN (centro commerciale naturale) “ Mascherone” . Storia ambigua che si lega alla questione Pro-loco. Dopo aver saputo della cattiva gestione di questa importante associazione turistica, che da due anni non convoca un assemblea ordinaria, non apre più il tesseramento, non riunisce il consiglio direttivo, oltre a tenere la sede sempre chiusa, siamo anche venuti a conoscenza che da parte del comune c’è una presunta ammissione di colpa: il presidente della pro-loco non è stato difeso ma invitato a dimettersi.

Ma come è possibile che ciò accada se in questa amministrazione c’è un delegato alle associazioni e uno al turismo che è anche componente anziano del consiglio direttivo pro-loco essendone stato presidente? Proprio da lui vorremmo sostanziali chiarimenti magari nel prossimo consiglio comunale. Ma a prescindere la questione di carattere associazionistico, la cosa che vogliamo in questa nota evidenziare è ben più grave e riguarda la gestione del CCN.

Infatti, questa spiacevole situazione si aggrava considerando che è proprio la Proloco di Roccagorga associazione capofila nella gestione dei 125 mila euro del progetto Mascherone. Come si può far gestire una somma così ingente ad un’associazione che si trova in uno stato soporifero? Come ha fatto il comune a non accorgersi di queste gravi mancanze? Non ha voluto? Oppure alcuni esponenti della maggioranza hanno interessi affinché ciò avvenga? Questa storia intricata può essere un indizio per capire il perché a noi di Roccagorga Cambia è stato privato il diritto di consultare documenti pubblici di innocenti Assemblee pubbliche. L’amministrazione Amici sembra proprio che non intenda gestire il comune in modo trasparente e secondo l’interesse pubblico.

Ma a noi dell’opposizione spetta il compito di cercare di ostacolare questa tendenza che la giunta Amici sembra aver intrapreso in modo determinato. Noi non possiamo permettere che la nostra comunità venga presa in giro da chi pensa che è autorizzato a fare tutto in modo irresponsabile. Noi di Roccagorga Cambia vogliamo che Roccagorga cambi e non che venga beffata! Per questo chiediamo che si organizzi un assemblea pubblica in cui si porti in discussione il bilancio consuntivo del CCN per approfondire un’altra questione contorta dell’Amministrazione Amici. Dopo le ultime vicende è questo un atto dovuto e di rispetto verso la nostra comunità. Se poi tutto verrà chiarito, saremo i primi a complimentarci per il buon lavoro.

Gruppo consiliare “Roccagorga Cambia”