OPERAI MORTI A PROSSEDI, LACRIME DA COCCODRILLO?

23/05/2009 di
Il 2 aprile 2009 quando sono morti nella tragedia due operai che lavoravano nella chiesetta del cimitero di Prossedi, (uno dei quali era mio cugino Lidano Monti) tutti i Prossedani si sono ristretti intorno alle famiglie dei cari deceduti per unirsi nel nostro dolore. Io che ho attraversato un oceano per dare un appoggio morale ai miei cari, ho trovato conforto nel vedere i Prossedani uniti in questa disgrazia.


L’unico rammarico che porto è verso l’autorità comunale che si è prestata attraverso una promessa per spese di sostegno funebre ed altri impegni che fino ad oggi, nonostante le varie chiamate, direttamente ed attraverso e-mail,non si sono maturate. Neanche la cortesia di una risposta.

Ma che vergogna è questa? Non ci si comporta cosi? La promessa che hanno fatto alla famiglia cos’era una messa in scena? Come si puo essere cosi insensibili specialmente verso una famiglia che è in lutto. Che lacrime hanno versato?? Da coccodrillo?

Mi dispiace parlare cosi, pero non e’ giusto che si burlano delle famiglie che stanno soffrendo. Se le autorità comunali hanno dei problemi a mantenere promesse fatte, siano chiari, si facciano avanti, cosi almeno troveranno una pace per se stessi. Colgo questa occasione per ringraziare tutti coloro che sinceramente hanno dato e continuano a dare un sostegno umano non solo alla mia famiglia ma anche alla famiglia Cicciarelli.

 
Grazie
Gianni Monti