INCHIESTA DI “LIBERA”, VIAGGIO NEI SITI WEB ISTITUZIONALI

11/03/2009 di

Trasparenza delle Amministrazioni pontine su web. Solo in 5 siti su 34 reperiti dal primo all’ultimo alcuni tipi di testi “critici” in Rete. Viaggio del Coordinamento provinciale di Libera nella provincia virtuale.

Il Coordinamento provinciale dell’associazione “Libera –
Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” ha voluto
indossare, per qualche giorno, i panni di un cittadino della
provincia di Latina, il quale, durante la passeggiata della
Domenica mattina in centro città, d’un tratto alza la
testa, incrocia con lo sguardo il Palazzo Comunale e, quasi
baciato da quel sole primaverile, si rende conto, per la
prima volta in vita sua, di essersi interessato fino ad
allora ben poco dell’attività dei propri rappresentanti
politici e di coloro che amministrano il territorio in cui
vive. Il giorno successivo, Lunedì, lo stesso cittadino
comincia ad adoperarsi per soddisfare questa curiosità per
sé nuova e, avendo padronanza con la tecnologia più che
con l’Albo Pretorio, probabilmente ricco d’informazioni
utili, decide di informarsi sul proprio territorio
utilizzando la connessione Internet che ha a disposizione in
casa.

Il cittadino realizza subito che sono proprio molti e ben
organizzati i dati che in Internet può trovare a proposito
dei trentatre comuni pontini e della provincia, per esempio
in termini di numero di abitanti, area dei territori,
densità abitativa e posizione geografica. E riesce a
trovarli con una facilità tale da immaginare di poter
leggere, sempre su Web, i testi integrali di alcuni
documenti pubblici con pari facilità.

Pressappoco con lo spirito di questo cittadino è
cominciato il viaggio di Libera sul web, un viaggio durato
non un giorno bensì più di dieci, divenuto man mano
sempre più amaro e conclusosi il 10 Marzo con il seguente
risultato di massima: in Rete ci saranno pure tutti gli atti
pubblici delle Amministrazioni pontine ma sui siti
istituzionali preposti ben poco è rintracciabile.

Ripercorriamo le tappe salienti di un viaggio virtuale ma
dalle implicazioni concrete per il nostro cittadino.

Ricercati i siti web istituzionali dei vari Comuni, non sono
stati rintracciati i tre di Prossedi, Roccasecca Dei Volsci
e Santi Cosma e Damiano, ossia il 9% del totale. D’altra
parte il sito istituzionale di Sermoneta è risultato
inaccessibile dal giorno 7 Marzo quindi si è ritenuto
opportuno non descrivere i risultati raccolti in merito
perché non corredabili di conferma.

I ventinove siti istituzionali rimanenti hanno costituito il
totale di quelli comunali esplorati.

Su un quarto di questi Libera non ha individuato lo Statuto
Comunale; si tratta dei siti dei Comuni di Campodimele,
Formia, Maenza, Pontinia, Priverno, Roccagorga, Sonnino e
Sperlonga. Qual è la prima e più solida garanzia di
legalità sulla quale si fondano questi comuni? Per
rispondere è stato provvidenziale incappare nella sezione
“Autonomie locali” del sito del Ministero dell’Interno,
nella quale sono stati reperiti gli statuti di tutti questi
Comuni tranne quello del Comune di Sonnino.

Superata la questione Statuto, sono stati ricercati i testi
di quattro tipi di atti pubblici: le delibere delle Giunte,
quelle dei Consigli, le ordinanze dei Sindaci e le
determinazioni dei Dirigenti.

Nessuna delibera, ordinanza né determinazione, nulla di
tutto ciò è stato rintracciato sui siti di Campodimele,
Formia, Maenza, Ponza, Roccagorga, Sabaudia e Sonnino: quasi
un quarto del totale. Cosa hanno deciso queste
Amministrazioni? E se nulla su web appare esser stato
deciso allora uno qualsiasi dei cittadini impossibilitati a
visitare assiduamente l’Albo Pretorio e che, però, avesse
Internet a disposizione, non saprebbe spiegarsi il perché
del rincaro della sosta
entro le strisce blu oppure l’interruzione della
manutenzione su un’opera pubblica oppure, ancora, il fatto
che a gestire un servizio fino ad allora pubblico sia, tutto
ad un tratto, un’azienda in parte
privata.

Durante la ricerca sono stati poi individuati siti comunali
con pochissimi documenti pubblicati. Su quelli di Norma,
Priverno, Rocca Massima, Sperlonga e Spigno Saturnia è
stato rintracciato al più un solo documento in ciascuna
delle quattro classi d’interesse. Da segnalare la
difficoltà di fruizione del sito di Bassiano, in
particolare della sezione “Archivio”: scelto un mese gli
altri scomparivano dalla visuale e ciò ha rallentato
l’indagine delle categorie d’interesse; tale difficoltà ha
portato a reperire (probabilmente erroneamente) un solo
documento tra tutte quelli ricercati; alla stessa
conclusione si è arrivati cliccando sul link “Atti
pubblici” interno ai documenti trovati. Tutto ciò ha
indotto Libera a ritenere non significativo proseguire
l’analisi dei siti di questi cinque Comuni, quasi un quinto
del totale.

Tra i siti web in cui si è reperito più di un atto, sono
stati ricercati quelli in cui non mancassero documenti
intermedi tra il primo e l’ultimo pubblicato. Sui siti dei
dodici Comuni (41 % del totale) di Castelforte, Cori,
Fondi, Gaeta, Itri, Latina, Lenola, Minturno, Pontinia, San
Felice Circeo, Sezze e Ventotene è risultata continua
almeno una delle quattro tipologie di atti pubblici. Per
quanto riguarda i siti degli altri Comuni (Aprilia,
Cisterna,  Monte San Biagio e Terracina) si chiede agli
Uffici preposti perché in alcuni casi si è potuta
rintracciare una delibera ma non, ad esempio,
la successiva. E nelle delibere non reperite da Libera in
Rete quali decisioni sono state messe per iscritto?

Continuando l’analisi solo sui questi ultimi siti, sono
stati reperiti i testi oltre che i titoli nei casi dei
Comuni di Gaeta, Lenola, Pontinia, San Felice Circeo e
Ventotene: 17% del totale. A tal proposito è tuttavia da
segnalare l’impegno anche del Comune di Castelforte, sul cui
sito sono stati rilevati un rapido aumento delle delibere
consiliari e di Giunta man mano disponibili e,
consequentemente, la sempre minore lacunosità degli
archivi documentali. Per il verso opposto, si chiede agli
Uffici preposti dei siti web su cui non sono stati reperiti
i testi degli atti il motivo per cui ciò è possibile:
per motivi di privacy? In tal caso, allora, chi pubblica i
testi di atti pubblici viola la privacy? Ma esiste davvero
un ‘problema privacy’ quando si tratta di atti pubblici?

L’analisi di Libera si è conclusa col risultato che vede
nessun sito comunale pubblicare i testi di tutte le
categorie, ossia che nessun sito web appare trasparente in
senso assoluto. In senso relativo,
invece, il sito più trasparente tra tutti è risultato
quello del Comune di San Felice Circeo, in quanto là sono
stati rintracciati i testi di tre dei quattro tipi di atti
ricercati: le delibere consiliari e di Giunta e le ordinanze
sindacali.

Concludiamo con l’Amministrazione della provincia: il sito
esiste, è stato rintracciato il testo dello statuto, è
stato individuato un archivio continuo nella numerazione e
sono stati rintracciati non i testi bensì i soli titoli
delle sole delibere consiliari e di Giunta; infine non sono
state individuate sezioni dedicate alle ordinanze del
Presidente della Provincia o dei Dirigenti, come invece si
è
riscontrato accadere, per esempio, nel caso della Provincia
di Perugia(*).

C’è comunque da affermare che, poiché su nessuno dei
siti delle trentaquattro Amministrazioni esaminate è stato
possibile rintracciare il numero del totale degli atti
emanati, non si può essere certi che gli ultimi atti
pubblicati in Rete per ogni anno, comune e tipologia siano
effettivamente gli ultimi emanati o se, invece, ne siano
stati emanati di successivi.

Fatti salvi gli ultimi Comuni citati, l’insieme dei
risultati appena descritti ha suscitato nel Coordinamento
provinciale di Libera un sentimento di frustrazione, non
appena ha realizzato
che, a parità di risorse economiche per numero di abitanti
a disposizione delle varie Amministrazioni, non è lo
stesso dappertutto il grado di trasparenza telematica e che,
consequentemente, in non c’è una pari possibilità per i
cittadini di esercitare il proprio diritto di informazione
via web.

Constatando la puntualità dei servizi “newsletter” di
alcuni Comuni, una delle possibili deduzioni consiste nel
ritenere che alcuni tra gli uffici addetti allo sviluppo
tecnologico preferiscano, al momento, impegnare risorse
umane ed economiche nell’aggiornare la popolazione in Rete
prevalentemente sugli appuntamenti culturali in città,
appuntamenti importanti per lo sviluppo intellettuale
personale e, però, degni di cura nell’informazione tanto
quanto i dibattiti e le decisioni con le quali i nostri
rappresentanti approvano ed avviano progetti del valore
anche di milioni di euro: euro di ciascuno di noi.

Infine e soprattutto, Libera ritiene che alla frustrazione
appena rappresentata sia salutare far seguire iniziative,
proprie od in collaborazione con altri soggetti, finalizzate
al superamento della situazione presente; ovvero iniziative
tese non tanto a far conoscere alla cittadinanza il
contenuto di questi atti pubblici, perché questo
significherebbe immaginare che le Amministrazioni non
sapranno maturare le competenze né reperire le risorse per
adempiere ad uno dei loro compiti più importanti; quanto
piuttosto iniziative finalizzate a suscitare sull’intero
territorio pontino la domanda di informazione, in quanto il
cittadino appena “illuminato” di cui sopra ha appena
realizzato che solo un’informazione completa sarà capace
di renderlo libero di scegliere.

Per il Coordinamento provinciale, Paolo Vescovo
e-mail latina@libera.it

(*) Ad esempio:
http://www.provincia.perugia.it/Guide-tema/Ambiente-e/Ordinanze-/Ordinanza-4-1308.pdf

FONTI WEB
ELENCO dei comuni in provincia:
http://www.comuni-italiani.it/059/lista.html

Sito della sezione AUTONOMIE LOCALI del Ministero
dell’Interno: http://autonomie.interno.it/statuti/index.php

COMUNI
1. Aprilia: http://www.comune.aprilia.latina.it
2. Bassiano: http://www.comune.bassiano.lt.it
3. Campodimele: http://www.comunedicampodimele.it
4. Castelforte:
4a. http://www.comune.castelforte.lt.it
4b.
http://asp.urbi.it/urbi/progs/urp/solhome.sto?DB_NAME=castelfo
5. Cisterna di Latina:
http://www.comune.cisterna-di-latina.latina.it
6. Cori: http://www.comune.cori.lt.it
7. Fondi:
7a. http://www.presidenzaconsigliofondi.it
7b. http://www.cittafondi.it
 8. Formia: http://www.comune.formia.lt.it
 9. Gaeta: http://www.comune.gaeta.lt.it
10. Itri: http://www.comune.itri.lt.it
11. Latina: http://www.comune.latina.it
12. Lenola: http://www.comunedilenola.it
13. Maenza: http://www.comunedimaenza.it
14. Minturno: http://www.comune.minturno.lt.it
15. Monte San Biagio: http://www.comune.montesanbiagio.lt.it
16. Norma: http://www.comunedinorma.it
17. Pontinia: http://www.comune.pontinia.lt.it
18. Ponza: http://www.comune.ponza.lt.it
19. Priverno: http://www.comune.priverno.latina.it
20. Prossedi: –
21. Roccagorga: http://www.comuneroccagorga.lt.it
22. Rocca Massima: http://portale.comuneroccamassima.it
23. Roccasecca Dei Volsci: –
24. Sabaudia: http://www.comune.sabaudia.latina.it
25. San Felice Circeo:
http://www.comune.sanfelicecirceo.lt.it
26. Santi Cosma e Damiano: –
27. Sermoneta: http://www.comune.sermoneta.latina.it
28. Sezze:
28a. http://www.comune.sezze.lt.it
29b.
http://www.tecuting2.it/c059028/hh/index.php?jvs=0&acc=1&jvs=1
29. Sonnino: http://www.comune.sonnino.latina.it
30. Sperlonga: http://www.comune.sperlonga.lt.it
31. Spigno Saturnia: http://www.comune.spignosaturnia.lt.it
32. Terracina: http://www.comune.terracina.lt.it
33. Ventotene: http://www.comune.ventotene.lt.it

PROVINCIA
Provincia di Latina: http://www.provincia.latina.it