Il Trofeo Karol Wojtyla compie 10 anni

 «Una manifestazione di prestigio, una vetrina importante per i giovani in un momento delicato per il nostro mondo». Carlo Tavecchio, presidente della Federcalcio, presenta così il Trofeo Karol Wojtyla, torneo dedicato alla memoria di Papa Giovanni Paolo II giunto alla sua decima edizione e riservato alle formazioni Primavera che andrà in scena a Roma da lunedì 6 a sabato 11 ottobre.

«Dieci anni di vita per un torneo non è cosa da poco. Essere arrivati a questo punto conferma il livello raggiunto. Ci sono squadre di prestigio, il top d’Europa, e la figura di Papa Wojtyla è un riferimento così grande che possiamo solo inchinarci» aggiunge quindi Tavecchio durante la conferenza di presentazione presso la sede della Figc. Quest’anno una delegazione delle squadre partecipanti sarà ricevuta in udienza da Papa Francesco l’8 ottobre. Otto le squadre ai nastri di partenza: Roma (detentrice del titolo), Lazio, Rappresentativa LND/CR Lazio e Fk Sarajevo (Bosnia Erzegovina) nel girone A, Udinese, Senica (Slovacchia), Fc Brasov (Romania) e H.S.K Zrinjski Mostar (Bosnia Erzegovina) nel secondo girone.

Le partite dei gruppi si terranno a Sabaudia e Roma, dove si svolgerà anche la finale presso l’impianto ‘Urbeteverè con diretta Tv su Rai Sport. In questa edizione, poi, il trofeo sosterrà la campagna di sensibilizzazione sul tema degli ordigni bellici inesplosi lanciata dall’Associazione nazionale vittime civili di guerra, che ha operato per favorire la partecipazione di due formazioni provenienti dalla Bosnia Erzegovina (una di Sarajevo, l’altra di Mostar) in rappresentanza di un Paese che ha sofferto la tragedia di una sanguinosa guerra.