Frosinone, un piano per tagliare la bolletta della luce

Il Comune di Frosinone vuole abbattere il consumo di energia elettrica riducendo il consumo da 5 milioni kwh annui a 1,5 milioni, con un risparmio quindi superiore a due terzi dei relativi costi. Lo prevede una delibera sull’efficientamento energetico portata all’esame del consiglio comunale di ieri sera e che sarà approvata a fine mese. Il Comune, grazie a moderne tecnologie, conta di abbassare le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera per almeno 1.700.000 kg all’anno, tutelando l’ambiente e il territorio, anche sotto il profilo dell’inquinamento luminoso.

«I consulenti dell’azienda che ha effettuato lo studio – si legge in una nota del Comune – hanno sottolineato come l’appalto di Frosinone costituirà una innovazione assoluta a livello nazionale, in quanto è prevista la facoltà per il Comune di sostituirsi al concessionario per riaccendere il singolo palo elettrico, in caso di inadempimento dell’appaltatore, al quale verrebbe decurtato sul canone annuo il costo dell’intervento sostitutivo fatto dal Comune. Con un tale meccanismo – conclude la nota – il municipio rimarrebbe sempre nel diritto di intervenire, garantendo l’erogazione del servizio elettrico su tutto il territorio».