Rapinatore ucciso a Fiumicino, legittima difesa per barista

16/02/2014 di

È indagata per omicidio volontario, ma in presenza di legittima difesa, Alina Elisabeta Racu, la barista romena che un paio di giorni fa ha ucciso Manuel Musso in un tentativo di rapina ai danni del bar in cui lavora, a Fiumicino. Per la Procura di Civitavecchia, dunque, non sembra allo stato esserci dubbi sulla ricostruzione dei fatti e sulle motivazioni che hanno spinto la romena ad avventarsi contro il rapinatore.

Ricostruzione, se confermata, che porterà alla richiesta di proscioglimento della donna. Intanto è in carcere Christian Ferreri, il complice di Musso, fermato poco dopo il tragico tentativo di rapina. Domani il Gup di Civitavecchia si pronuncerà sulla richiesta di convalida del fermo, fatta dal pm Alessandro Gentile, e sulla contestuale emissione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Ferreri è accusato di cinque reati: concorso in tentato omicidio, quello ai danni della barista, rapina aggravata, lesioni volontarie, porto illegale della pistola, con matricola abrasa, che impugnava e ricettazione non solo dell’arma ma anche dell’auto, rubata, usata durante il tentativo di rapina.