Autopsia per chiarire la morte del giornalista Aldo De Luca

23/04/2013 di

Solo l’autopsia stabilirà le cause della morte del giornalista romano di 67 anni Aldo De Luca, morto lo scorso 18 aprile all’ospedale Santo Spirito di Roma, dove era stato trasportato d’urgenza a causa di un malore poco dopo una cena a base di sushi.

Il giornalista del Messaggero era anche noto al grande pubblico per essere il sosia dell’ex-segretario del Pci, Achille Occhetto, nelle trasmissioni televisive del Bagaglino ed era fratello di Athos De Luca, membro del Partito Democratico romano. Durante il suo percorso professionale, De Luca aveva lavorato per la cronaca di Roma, alla nera e a quella mondana, ma era anche stato autore di servizi sul terrorismo come il delitto D’Antona. De Luca, descritto come la firma della mondanità, alternava la professione di giornalista agli show sul palco delle trasmissioni del Bagaglino, al fianco di Pippo Franco, Leo Gullotta e Oreste Lionello e delle soubrette alternatesi nelle diverse edizioni.