M5S, incontro top secret in un agriturismo
Nel silenzio della campagna romana, nella Sala Meeting dell’agriturismo villa Valente, rimbomba il vocione di Beppe Grillo. È la prima volta che il leader del M5S riunisce i suoi parlamentari dopo il loro esordio nei palazzi del potere, dopo la spaccatura su Grasso e le divisioni sul governo. Vorrebbe farlo in gran segreto e con lo ‘staff’ architetta un sistema di spostamenti ‘top secret’ che finisce per spiazzare e innervosire diversi grillini.
Ma non riesce a depistare i giornalisti: un lungo inseguimento per le vie di Roma e scatta l’assedio dei media al ‘fortinò 5 Stelle. Come alla partenza per una gita scolastica o una scampagnata. Deputati e senatori arrivano a piazzale Flaminio, nel centro di Roma alle 9.30: così c’era scritto nella mail che li ha convocati per l’incontro con il loro leader. L’appuntamento avrebbe dovuto restare segreto, ma uno stuolo di giornalisti è lì ad attenderli. Per scoprire quale sarà la meta finale, il luogo dove arriverà Grillo. Che resta però ‘top secret’ perchè fino all’ultimo viene nascosto non solo alle truppe parlamentari, ma anche agli autisti dei pullman che dovranno trasportarli. Si dice che si vada in Abruzzo, dove in serata alcuni grillini saranno alla fiaccolata per il terremoto. E anche la Digos aquilana prova a informarsi. Risposta dei ‘cittadinì M5S: Vi giuriamo che non lo sappiamo. «Non mi piace questa situazione», scuote la testa un deputato mentre i colleghi salgono a bordo degli autobus (per la cronaca, se li autofinanziano: 10 euro a persona).
«Rischiamo di renderci ridicoli», dice il parlamentare e assicura che non è l’unico a pensarlo, tant’è che c’è chi non è neanche venuto. Ma ormai è fatta. Meglio scherzaci su: ‘Ci benderanno?’. Verso le 10.30, mentre uno striscione No Tav viene srotolato dietro uno degli autobus, si parte. E inizia l’inseguimento da parte di circa trenta auto, con cronisti, fotografi e operatori a bordo. Il giro per le vie di Roma è a dir poco tortuoso (altro tentativo di depistaggio?) e i mezzi prendono vie diverse. Si fa anche una fermata in un’area di servizio e il deputato Francesco D’Uva, attardatosi al bar, rincorre il suo pullman, rischiando di essere lasciato lì. Infine, la meta, in località ‘Tragliatà. Il luogo scelto è un agriturismo con annesso ristorante dal nome evocativo, ‘La Quietè, immerso nel verde delle colline della campagna romana, tra la costa di Ladispoli e il lago di Bracciano. Location di matrimoni ed eventi, ha un giardino con fontane e statue, e sale con tavole nuziali imbandite, con finte colonne e tovaglioli intrecciati a forma di cigno.
All’ingresso, per tenere lontani gli indesiderati c’è un cartello intimidatorio: ‘Dove cazzo vaì. E un ‘grillinò si affretta a precisare divertito: «Questo non è opera nostra». Grillo, giubbotto di pelle e camicia a scacchi, accoglie i suoi eletti sorridente. Li abbraccia, si concede a foto di gruppo, fa battute. Poi si siede a tavola con loro («Crimi non ha macchiato la tovaglia», scherzerà alla fine): paccheri con porcini e guangiale e carne con le patate. Intanto ai giornalisti, che personale e poliziotti in borghese provano a tenere alla larga, vengono venduti panini e acqua. Dopo pranzo, la riunione vera e propria. Ma lo streaming non c’è: «Lo evitiamo – spiega Roberta Lombardi – per le riunioni conviviali e quando si decide la linea politica». E allora i cronisti provano a infiltrarsi, qualcuno sale sui tetti e più d’uno, prima d’esser cacciato, arriva abbastanza vicino da sentire il vocione di Grillo che, in piedi di fronte ai suoi, li arringa: «Non fidatevi dei partiti». E dei giornalisti.
cosa vi aspettavate, di essere invitati a pranzo?
E grillo sarebbe quello che pensa al bene del paese ? Fallito lui e chi lo ha votato
X i grillini chipzati. Con un giullare predicatore come Grullo che, per ora, è del tutto indifferente ai problemi del Paese e impegnato nel suo ruolo di protagonista assoluto. Forse è meglio che lo mandiate in Afganistan a fare il capo talxbano. In Italia gente come lui è fuori posto. Passata questa ondata di sdegno e di sbandamento, si ritroverà solo insieme a un pugno di fanatici inconcludenti come lui.
E le alternative quali sono?
i giornali locali scrivono un po di tutto e di nulla, ma non si degnano come Latina24ore.it di pubblicare articoli e notizie apporfondite su uno degli scandali locali più incredibili che la cronaca politica stia vivendo in questo periodo.
La Pubblica Amministrazione di Pontinia è stata raggiunta in pochi mesi da una seconda sentenza della Corte dei Conti per aver causato danni erariali, stavolta per un altra vicenda riguardante l’aumento degli indennizzi spettanti a Sindaco Vice ed Assessori raddoppiandoli, contrariamente a quanto stabilito dalla Legge e dal Ministero degli Interni, giunge voce da Pontinia che la cifra superi i 500 mila euro, DUNQUE sarebbe il caso che i GIORNALI & GIORNALISTI incominciassero ad occupersene seriamente visto che la stessa P.AMM. è già stata condannata a risarcire 800 mila euro per un altra vicenda di soldi pubblici mal gestiti, GIORNALI E GIORNALISTI indaghino per diffondere le informazioni, affinchè i CITTADINI capiscano cosa succede alle loro spalle e maturino il convincimento che è ORA DI CAMBIARE SISTEMA POLITICO e PERSONE che SONO AL POTERE DA 30 ANNI.
a tutti quelli che criticano e giudicano malevolmente il M5S, ricordo a costori che Grillo ed il M5S è arrivato in Parlmento e Senato ieri l’altro, quando i danni economici sociali culturali sono stati compiuti dai “partiti” e loro esponneti che imperversano in questo Paese da decenni DEVASTANDO TUTTO e TUTTI.
E la colpa a chi la date all’ultimo arrivato? Fatevi un esame di coscienza e siate seri capci nel fare un analisi critica razionale e reale sulla situazione politica italiana UCCISA da quei partiti e politicanti che oggi cercano di gettare fango sul M5S per riformare la stessa cricca di saccheggiatori della vita e dignità del popolo italiano.
sta avvenendo quello che prospettava Grillo, il PD cerca l’inciucio con il PDL, i movimenti tendenziosi di Renzi all’interno del partito e l’apertura di Franceschini a Berlusconi faranno ricomporre quella allegra brigata di buontemponi che si son mangiati l’Italia.
Faranno un governo per risolvere i ca…. loro, Berlusconi cercarà di evitare la prossima condanna facendo eleggere un capo dello stato che gli darà la grazia ed in cambio il PD otterrà altro, nel mentre daranno un contentino alla gente, poi ripiomberemo nella crisi politica ed economica peggio di adesso.
@krikk Hai perfettamente ragione. Franceschini, Renzi i cretini di turno che spingono per un dialogo con il partito del mafioso, finirà per essere mangiato dallo squalo. Faranno la stessa fine di Occhetto, D’alema, e Veltroni. Il mafiose degli italiani non gliene frega un caxxo. Lui pensa soltanto a salvarsi dalla Bocassini e salvare la sua azienda.
@ krikk e Attila, non solo avete ragione ma in questi frangenti drammatici carta stampata TV di stato e quella privata non fanno altro che rimbambire l’elettorato con gossip e programmi talk show di parte, chi prova ad infangare Grillo indagando nella sua vita privata e imprenditoriale oppure per i componenti del M5S cercando il pelo nell’uovo, sono giornalisti jukebox metti un euro e dicono quello che vuoi, fanno finta di non sapere che gli eletti M5S nei due rami del parlamento sono uno spaccato della società civile italiana con tutti i pregi e difetti che gli esseri umani hanno.
Andassero a vedere cosa hanno eletto negli altri partiti, dei fenomeni da baraccone, gente prezzolata, con processi in corso ed altri già condannati per diversi reati cioè il peggio del peggio che la società incivile italiana produca, e chi con chi se la vanno a prendere con Grillo e M5S?
Avete capito perchè Grillo non parla con la stampa italiana?
ehiii, la nostra crisi economica è causata dal degrado culturale scientemente indotto dai leader dei maggiori partiti che hanno più o meno governato il Paese, sono 50 anni e più che non si realizza una riforma sostanziale dell’istruzione scolastica primaria, secondaria ed universitaria, perchè? Semplice! I “politici” sanno che il popolo più è ignorante e meglio lo si frega!
E’ CHIARO IL CONCETTO?
X Quantum. Il concetto non è chiaro. Casomai prendiamocela con chi a governato il Paese negli ultimi 20anni. Colpa del governo di B. 85%. Colpa della sinistra 15%
Non sono daccordo, purtroppo la colpa e’ al 90% nostra che abbiamo dato continuamente fiducia ai cialtroni.
concordo con pasquino precisando che, molti dei nostri connazionali sono stati e continuano ad essere forviati dai media che resettano il cervello dei più deboli, ecco perchè si lascia nell’ignoranza la popolazione, evitare che la massa abbia una corretta istruzione, basi e strumenti intellettivi per discernere la verità dalle fandonie o artefatte e fittizie realtà compiacenti alle cricche del potere, massa ignorante che diventa più facile ingannare con chiacchere pseudopolitiche e sondaggi credibili quanto gli oroscopi.
Non per niente ho fatto l’esempio di quel che succede a Pontinia, i cittadini ignorano ancora oggi, dopo la seconda e consecutiva sentenza della Corte dei Conti che condanna la Pubbl. Amm. a restituire i soldi indebitamente spesi i cittadini di Pontinia non hanno ancora chiesto le dimissioni della Giunta, e nessuno degli organismi Istituzionali giuridicamente superiori, Prefetto, Ministero degli Interni ecc… non hanno ancora sciolto la giunta vista la manifesta incapacità amministrativa.
Questa è l’Italia alla deriva, e per chi non l’avesse capito in declino.
Prepariamoci al botto finale, cioè ad una sanguinosa rivoluzione civile, sempre se il popolo si sveglierà dal sonno culturale indotto dalla tv.
Oggi abbiamo letto sui giornali che il capo tribù Grullo ha concesso ai sui adepti, cioè i grillini con il chip sotto la pelle, l’aumento dello stipendio. Non più 2500euro come strombazzato in campagna elettorale ma 6000euro. Ma andate a casa buffoni da strapazzi.
@DEBORA.
Sempre meno dei tuoi amici comunisti.
Poi il MCS Rinuncia all rimborso elettorale ,ossia devolveranno questi soldi in un fondo per aiutare le imprese in difficolta’,mentre il tuo amico GARGAMELLA ,E SUOI PREDECESSORI hanno sempre usato i soldi pubblici per pagare i vari
capi sezione comunisti.