Scontri a Roma, sotto accusa tre militanti

20/04/2012 di

Sono tutte note per la loro militanza nel movimento antagonista capitolino le tre persone sottoposte alla misura della presentazione alla polizia giudiziaria a Roma nell’ambito dell’inchiesta sugli scontri avvenuti durante la manifestazione del 15 ottobre scorso nella Capitale. Tra loro c’è anche un romano di 58 anni con diversi precedenti, mentre gli altri due hanno 28 e 34 anni. Due in particolare (il 34/enne e il 58/enne) militano nei movimenti per i diritti dell’abitare vicini al centro sociale ‘Acrobax’, mentre un altro è considerato «aderente al sodalizio anarchico».

I due avrebbero coperto e ‘protettò il saccheggio del supermercato Elite di via Cavour, impedendo ad altri l’accesso all’esercizio commerciale durante la loro azione. Il 58/enne, invece, è noto per la sua partecipazione alle iniziative dei movimenti di lotta per la casa e annovera numerosi precedenti per furto aggravato, truffa, porto abusivo e detenzione di armi, falso, inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, sfruttamento della prostituzione e violenza privata.

  1. .. e con simile curricula ancora circola fra le persone civili?
    L’Italia sarebbe dunque un Paese civile, che rispetta le persone?
    Quale quelle oneste o questi esempi di disonestà cronica?
    Riflettete gente riflettete in qual Paese viviamo… altro che antipolitica.