Botti di Capodanno, un morto a Roma
È stata causata dall’esplosione di alcuni petardi e botti utilizzati dalla vittima per festeggiare il capodanno, la deflagrazione avvenuta in un appartamento di Roma, dove un uomo di 31 anni e morto e due bambini sono finiti in ospedale in gravi condizioni.
Secondo i vigili del fuoco, al momento dell’esplosione nell’appartamento al primo piano dell’edificio c’erano 15-20 persone. Oltre ai due bambini feriti gravemente – uno dei quali è una femmina – ci sarebbero anche almeno due adulti che hanno riportato delle lesioni di entità imprecisata. Lo scoppio è avvenuto intorno a mezzanotte e quaranta, secondo quanto accertato. I feriti sono stati trasportati in vari ospedali della capitale.
L’esplosione ha creato diversi danni sia all’interno che all’esterno dell’abitazione. Nell’appartamento, in parte distrutto, i vetri sono esplosi e si sono deformate le inferriate del balcone. Alcuni oggetti sono finiti in strada fino a a una decina di metri di distanza. In casa si vede ancora la tavola apparecchiata per il cenone di capodanno.
LA VICINA: SEMBRAVA IL TERREMOTO. «Ero a letto e il letto si è mosso, sembrava il terremoto. Ho sentito un boato tremendo, poi gente che urlava, poi le ambulanze». È il racconto fatto da una vicina di quanto avvenuto poco dopo mezzanotte a San Basilio, periferia sudest di Roma, dove l’esplosione provocata da fuochi d’artificio in un appartamento ha causato la morte di un uomo e il ferimento di diverse persone, tra cui tre bambini. Al primo piano di via Gigliotti sono ben visibili i segni dello scoppio: sul balcone dell’appartamento sono accatastati oggetti anneriti dalle fiamme. In strada, davanti all’edificio, detriti, bottiglie rotte, sacchi della spazzatura, il vaso di una pianta spaccato, coperte e alcuni fuochi d’artificio inesplosi. «È una famiglia di gente perbene – continua la signora Anna, cha abita in un’altra scala dell’edificio -. Ho sentito che il marito è morto, è una brava persona, hanno due bambini. I botti? Non so niente, qui tutti sparano a Capodanno». Due volanti della polizia sono arrivati stamani in via Gigliotti per un breve sopralluogo. La zona di fronte al palazzo dell’esplosione è delimitata dal nastro di plastica dei vigili del fuoco. Il quartiere si sta appena risvegliando e in giro si vedono pochissime persone.