Ciarelli e Di Silvio, i giudici: patto criminale per eliminare i rivali a Latina

23/11/2014 di
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operazione-caronte-latina-disilvio-ciarelliDepositate le 426 pagine di motivazioni per la sentenza Caronte a carico del clan Ciarelli-Di Silvio. Si tratta in tutto di 240 anni di carcere distribuiti su 23 imputati, sentenza emessa all’alba del 26 giugno scorso dopo 20 ore di Camera di consiglio.

I giudici evidenziano il legame tra le due famiglie: i Ciarelli possedevano il denaro, i Di Silvio rappresentavano il “braccio armato”. «La forza è dalla parte nostra! E loro hanno solo i soldi» dicevano un’intercettazione, Costantino e Carmine Di Silvio. E’ lo stesso Carmine Ciarelli, in una lettera manoscritta, ad ammettere di dedicarsi all’usura da circa 30 anni all’usura da almeno 30 anni e dice di non avere problemi a riscuotere i crediti approfittando del timore che il nome Ciarelli provoca nelle vittime.

Nel 2010 però un gruppo criminale antagonista minaccia il controllo delle attività delle famiglie Rom e così esplode la guerra criminale con due omicidi in meno di 24 ore. I rivali dei Ciarelli-Di Silvio sono i “non Rom” e fanno capo al leader Mario Nardone. Secondo i giudici anche i tentati omicidi di Fabrizio Marchetto e Gianfranco Fiori «sono la concreta espressione – scrivono nella sentenza – di vendette trasversalmente gestite all’interno del gruppo ed entrambi finalizzati a eliminare soggetti affiliati al gruppo opposto dei Non Rom».

  1. gli è costato tanto sto patto criminale,,,, si sono auto distrutti ritorneranno alle vecchie origini roulotte e carrettino a chiede l’elemosina da veri miserabbili,,,,la legge lo stato con le forze dell’ordine hanno dimostrato di esserci,,,,subito santo tatarelli e d’angelo e tutti gli ispettori della mobile

  2. Sono criminali e basta!! Non ha senso parlare di rom, o meglio sono i rom diventati ricchi: quelli che ogni latinense doc rispetta compresi quelli che la domenica vanno allo stadio con la maglietta del duce, perchè è chiaro ormai, quello che regna è il classismo non il razzismo e giustamente i morti di fame, la guerra la fanno agli altri morti di fame, non sia mai il contrario. Come mai Forza Nuova non dice mai niente contro i Di Silvio e i Ciarelli e si concentra su Al Karama?