Sperlonga, resta sotto sequestro l’hotel di Cusani

Il Tribunale del Riesame ha confermato il sequestro dell’hotel “Grotta di Tiberio” di Armando Cusani. I giudici hanno respinto il ricorso degli avvocati Pierluigi Avallone e Luigi Antonio Panella. L’hotel dell’ex presidente della Provincia e del suocero Erasmo Chinappi resta sigillato.
Lo scorso 9 giugno il Nipaf aveva sequestrato l’area su disposizione del gip Laura Campoli. L’accusa è di lottizzazione abusiva, ma la struttura è stata già oggetto di un processo concluso in primo grado con condanne per abusivismo edilizio e abuso d’ufficio.
Ma abbattetelo. Ora continuerà a lamentare di essere vittima di un complotto. Personaggio arrogante
Se l’albergo e’ sotto sequestro perche’ e’ possibile prenotarci vacanze tramite internet?
QUESTO E’ ILLEGALE!!!!!!!! O NO?
Perche’ abbatterlo…….io lo ” nazionalizzerei, organizzerei le colonie per i bambini che non hanno le possibilita’ economiche . Insomma una colonia, con turni settimanali, a costi contenuti, con assistenza sanitaria e sociale, pagata con i fondi provenienti dai sequestri per evasione fiscale.
Oltre agli indubbi benefici per i bambini ” meno fortunati,” si potrebbe cominciare ad insegnare l’educazione civica seria, evidenziando come la struttura sulla quale si trovano, e’ il risultato della violazione piu banale del rispetto della comunita’.
si è giusto quel asserisce pasquino, ma io non mi accontenterei, in galera i proprietari per anni dopo aver risarcito economicamente il danno ambientale e paesaggistico, oltre alla perpetua interdizioni dai pubblici uffici ed istituzioni.