Omicidio colposo per il pirata che uccise Alessia Calvani

12/04/2014 di
emanuele-fiorucci-pirata-latina24ore

Per la morte della giovane Alessia Calvani non sarà contestato l’omicidio volontario, ma quello colposo. Lo ha deciso il pm Gregorio Capasso. E’ stata fissata per il 10 luglio l’udienza a carico di Emanuele Fiorucci, il pirata della strada che travolse e uccise la ragazza di 15 anni.

L’udienza è stata fissata davanti al giudice monocratico Simona Santaroni ma quasi certamente la difesa chiederà il rito abbreviato e dunque l’udienza passerà a un gip. Il rito abbreviato comporta la sconto di un terzo della pena in caso di condanna.

Fiorucci fu arrestato dopo una lunga inchiesta affidata alla polizia stradale che riuscì a trovare il pirata dopo un anno. Fiorucci sostiene anche che quella notte la visibilità era scarsa a causa della pioggia fitta e lui non vide in alcun modo la ragazza. Pensava addirittura di aver investito un animale, forse un cane che stava attraversando. Il suo avvocato, Amleto Coronella, chiederà ora la scarcerazione dell’uomo.

  1. Preso dopo un anno d’indagini…..mentre abitava a due passi dalla casa della vittima……la macchina rubata……precedenti dello stesso tipo……era buio e non si vedeva bene!!……pensava di aver investito un animale…….
    Rito abbreviato, lo sconto di 1/3 della pena?!!!

    Non c’è speranza, in questo paese la giustizia funziona così!!!!
    Questo “essere” deve marcire in galera e invece sarà in giro a LT scalo davanti agli occhi dei genitori della ragazza!! Uno schifo! Speriamo che qualcuno lo investe pensando di aver schiacciato un VERME!!

  2. ma perchè gli volevi dare omicidio volontario??pensi che l’abbia puntata ed investita apposta?? sicuramente si merita la condanna per furto, ricettazione, omissione di soccorso…ma non penso abbia ucciso Alessia con volontà…purtroppo queste situazioni sono vittime di un mondo mediatico da medioevo, se l’avessimo preso noi persone normali lo avremmo linciato…appunto cose da medioevo…

  3. È per questi casi che va istituito l’omicidio stradale: per evitare di dover distinguere l’omicidio colposo (accidentale) da quello volontario (che il giudice in questo caso seguendo la legge non può dare). In questo modo non ci sarà “solo” il mancato soccorso ma anche tutte le aggravanti del caso, cioè che ha investito perché aveva rubato una macchina, che è stato zitto per un mese, etc. E ditemi così qual è la soddisfazione delle forze dell’ordine che spesso fanno delle lunghe e stressanti indagini (parlo in generale)

  4. Per non parlare naturalmente della mancata giustizia per la famiglia, ma questo è già stato detto bene da max

  5. Caro homer, stavo per scriverti: “e se succede a un tuo familiare?!” dopo aver letto il tuo 1° commento ma poi ho letto il 2° quindi……
    Non so in quale circostanza è successo l’incidente del tuo fratello ma credimi non è questione di essere arretrati o medievali ma “solo” avere GIUSTIZIA.
    Io sono anche più drastico e ti dico : una persona che si mette al volante di un auto, sotto l’effetto delle sostanze e/o l’alcool e corre a 150 km/h (il caso di LT scalo è diverso ma anche peggiore!) e uccide una o più persone merita molti ma MOLTI anni di prigione in quanto consapevole che la sua auto funge da “arma” in quel momento.
    Sono d’accordo con te che nessun risarcimento potrebbe lontanamente ricompensare la perdita di una persona cara ( a me personalmente non interesserebbe neanche) ma VEDERE l’assassino di tua figlia andare in giro tranquillamente dopo aver fatto un po’ di arresti domiciliari è assurdo.
    Se succede questo vuol dire che qualcosa non va nel sistema giustizia e potrebbe indurre qualcuno a farsi da solo, la giustizia!! Questo sì che è medioevo!!
    Saluti.

  6. Ciao HOMER,
    Hai ragione, siamo nel medioevo, diamo una seconda schances a Emanuele, ah no scusate una terza, visto che ha gia un omicidio colposo alle spalle!
    Quindi da medioevo ti dico che l’iter giusto per emanule è:
    1 condanna del primo giudice che ha permesso ad emanule di stare fuori e con una patente regolare

    2 condanna degli avvocati
    3 condanna futura del giudice che gli permettera di girare libero.

    Ma poi nn doveva essere condanato per omicidio volontario? Cioè è passato cin il rosso a folle velocita in un centro abitato, quindi consapelove che poteva uccidere qualcuno con quella azione.

    Ragazzi sveglia è tutto una presa per il ….. la legge in italia, se FOSSi il padre di alessia lo starei aspettando sotto casa con un auto treno, nn dve restare un pezzo di questo.

  7. Concordo con Homer. L’omicidio volontario davvero non c’azzecca. E infarti l’hanno derubricato in colposo, anche se con tutte le aggravanti del caso.