Cento studenti a lezione dal sindaco di Latina

31/03/2014 di
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Il sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, ha tenuto una lezione di politica davanti a circa cento studenti delle scuole superiori di Latina. L’aula consiliare si è trasformata per un paio d’ore in una scuola. Il primo cittadino ha tenuto una lezione politica sul tema “Le istituzioni: la pubblica amministrazione”, rivolta agli studenti degli Istituti superiori “Einaudi-Mattei” e “IIS G. Marconi” di Latina accompagnati da alcuni docenti.

L’iniziativa rientra nel progetto promosso da “ActionAid” e rivolto ai ragazzi delle scuole superiori con l’obiettivo di stimolare il dialogo tra giovani e pubblica amministrazione e proporre iniziative ed idee dal basso per migliorare l’offerta dei servizi pubblici locali. In particolar modo il sindaco ha focalizzato l’attenzione sui temi relativi al funzionamento e l’organizzazione della Pubblica Amministrazione in ambito comunale.

Il professor Claudio Castelli dell’istituto “G.Marconi” e la Prof.ssa Annamaria Acquafredda dell’istituto professionale “Einaudi-Mattei”, hanno introdotto il progetto in quanto referenti dello stesso. Al termine della lezione numerose sono state le domande rivolte dai ragazzi al Sindaco e relative al funzionamento della pubblica amministrazione. “E’ importante che i ragazzi possano conoscere d vicino il funzionamento della macchina amministrativa, loro sono i cittadini di domani, che si proiettano verso una età adulta in cui saranno parte attiva della società. Direttamente o indirettamente la politica fa parte della vita di tutti noi – ha detto il sindaco agli studenti – Mi complimento con i ragazzi per l’interesse dimostrato e per la coinvolgente partecipazione e con i docenti per aver dato vita a questa bella iniziativa altamente formativa.”

Il progetto prevede un’ulteriore lezione del primo cittadino, che si terrà il prossimo 15 aprile presso l’Istituto “G.Marconi” di Latina, dedicata questa volta al bilancio comunale e all’erogazione dei servizi.

  1. azz, la crema della gioventù latrinense.
    ma d’altro canto, con un tale insegnante…………

  2. E’ difficile immaginare una amministrazione peggiore della attuale, gli ultimi 30 anni hanno fatto capire che il latinense medi è incapace di scegliersi chi lo deve governare, ma per andare peggio ci sono un sacco di consiglieri da poter scegliere…….

  3. Furbetto il sindaco pero’. Se li sta coltivando!!! Voti sicuri.!!!!adesso non hanno piu’ consensi dagli adulti e ora si attaccano ai giovani. VERGOGNA!!!!!ma a chi vogliono prendere per i fondelli. Dovrebbero dare l’esempio di onesta con i fatti prima di parlare .
    I giovani dovrebbero evitare la politica e i politicanti se veramente vogliono salvare il loro futuro. Ma il sidaco ha spiegato agli studenti come le ammonistrazioni comunali rubano denaro e rovinano i cittadini?
    EVITATELI COME LA ROGNA SE ENTRATE IN QUEL CIRCUITO DIVENTERETE COME LORO.

  4. Se questo è il professore è meglio restare analfabeti. Non serve davvero spiegare come funziona la pubblica amministrazione, è sotto gli occhi di tutti. Spero gli abbiano fatto fare un giro per le aule con arredi vetusti e locali privi di una imbiancatura da almeno un decennio, poi il giro poteva proseguire nelle segreterie, così giusto per spiegare a cosa serve quell’orribile “contributo” obbligatorio di € 100 per alunno, quando poi i laboratori raggiungono a malapena la sufficienza.

  5. Beh…se gli studenti devono imparare a non fare una mazza……di giorgi è il miglior professore del mondo!

  6. Riassunto della lezione:

    “Osservate bene come stiamo lavorando…. Fatto? Ecco: così è come NON dovete fare!”

  7. oggi è primo aprile, è tutto consentito…..anche boiate come questa…….