Terracina, ottomila litri di sangue su un terreno

20/02/2014 di
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Ottomila litri di sangue, sono stati sversati in un fondo di circa 3mila metri quadrati a Terracina, di proprietà di un imprenditore del luogo, gestore, tra l’altro, di aziende industriali e zootecniche.

Il ritrovamento è stato fatto dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Terracina, diretti dall’Ispettore Superiore Giuseppe Pannone. Trovati anche metri cubi di altri rifiuti solidi quali pneumatici, contenitori in plastica, attrezzature per mungitura, filtri, materiale plastico, materiale metallico di vario genere.

Tutta l’area è stata sequestrata mentre il proprietario è stato denunciato. Le indagini dei Forestali continuano per accertare la provenienza dei rifiuti sottoposti a sequestro giudiziario, sulla base delle tracce e degli indizi rinvenuti tra i rifiuti stessi. Del caso sono stati informati anche i tecnici dell’Arpa Lazio, sede di Latina e l’ufficio veterinario della Asl di zona.

  1. L’Italia è finita. Prima di parlare di rivoluzione bisogna pensare a quella interiore. Se non cambiano gli italiani non cambierà il paese.