ALIGHIERI E VITTORIO VENETO, ECCO I NOSTRI PROBLEMI
Riceviamo e pubblichiamo una lettera degli studenti del gruppo "Blocco Studentesco" di Latina sui problemi di alcune scuole.
"Lanno
scolastico è appena iniziato e già sorgono le prime lamentele sia da parte degli
alunni che da parte dei genitori. Il primo problema che accomuna il Liceo
Classico Dante Alighieri e il Ragioneria Vittorio Veneto è la sicurezza che
sembra non esistere allinterno delle due scuole.
scolastico è appena iniziato e già sorgono le prime lamentele sia da parte degli
alunni che da parte dei genitori. Il primo problema che accomuna il Liceo
Classico Dante Alighieri e il Ragioneria Vittorio Veneto è la sicurezza che
sembra non esistere allinterno delle due scuole.
Già da qualche anno le porte
di uscita demergenza, che dovrebbero garantire lincolumità degli studenti in
caso di incendi o altri incidenti, sono chiuse con catene e lucchetti nonostante
le continue prese di posizioni degli studenti. Le istituzioni e chi di dovere,
in questi anni, hanno preferito chiudere gli occhi davanti a questo e molti
altri problemi di disservizio scolastico. Invece di destinare fondi economici
per la manutenzione ordinaria degli istituti, infischiandosene completamente
della sicurezza e della salute dei ragazzi, hanno continuato questo percorso di
irresponsabilità pubblica. La legge e le normative scolastiche regolamentano in
modo dettagliato gli aspetti della sicurezza allinterno degli istituti pubblici
ma evidentemente questi personaggi (Presidi e dirigenti scolastici) che
dovrebbero rappresentare la cosa pubblica hanno ben altro in mente.
di uscita demergenza, che dovrebbero garantire lincolumità degli studenti in
caso di incendi o altri incidenti, sono chiuse con catene e lucchetti nonostante
le continue prese di posizioni degli studenti. Le istituzioni e chi di dovere,
in questi anni, hanno preferito chiudere gli occhi davanti a questo e molti
altri problemi di disservizio scolastico. Invece di destinare fondi economici
per la manutenzione ordinaria degli istituti, infischiandosene completamente
della sicurezza e della salute dei ragazzi, hanno continuato questo percorso di
irresponsabilità pubblica. La legge e le normative scolastiche regolamentano in
modo dettagliato gli aspetti della sicurezza allinterno degli istituti pubblici
ma evidentemente questi personaggi (Presidi e dirigenti scolastici) che
dovrebbero rappresentare la cosa pubblica hanno ben altro in mente.
Sia noto che in presenza di qualsiasi problema
che prevede labbandono immediato della struttura scolastica, gli studenti dei
due istituti hanno solo unuscita, cioè lingresso principale e crediamo sia
impensabile che in un momento di panico totale, qualcuno pensi di aprire i
lucchetti delle catene. E ancora più impensabile che più di mille studenti
riescano a lasciare listituto nellarco di un breve tempo, passando solo per
lingresso principale. Ci chiediamo se i nostri dirigenti scolastici abbiano mai
pensato a tutto ciò e soprattutto se hanno una
risposta.
Un altro problema che da due anni crea disagio agli studenti del Liceo Classico è
la permanenza annuale nella succursale allinterno del Vittorio Veneto.
che prevede labbandono immediato della struttura scolastica, gli studenti dei
due istituti hanno solo unuscita, cioè lingresso principale e crediamo sia
impensabile che in un momento di panico totale, qualcuno pensi di aprire i
lucchetti delle catene. E ancora più impensabile che più di mille studenti
riescano a lasciare listituto nellarco di un breve tempo, passando solo per
lingresso principale. Ci chiediamo se i nostri dirigenti scolastici abbiano mai
pensato a tutto ciò e soprattutto se hanno una
risposta.
Un altro problema che da due anni crea disagio agli studenti del Liceo Classico è
la permanenza annuale nella succursale allinterno del Vittorio Veneto.
Fino a
tre anni fa esisteva una turnazione quadrimestrale che permetteva agli alunni di
occupare almeno per un quadrimestre la sede centrale, mentre ora, da due anni,
tale turnazione è stata abolita senza chiari motivi e nonostante le continue
richieste di tornare al sistema precedente, la risposta è sempre la solita: NO.
Perché è stata sostituita la turnazione quadrimestrale con una permanenza fissa?
Nessuno ce lo ha mai spiegato. Il problema principale sorge soprattutto per le
classi appartenenti allarea De Santis, ovvero lindirizzo cinematografico. Nel
precedente anno scolastico era stato assicurato loro che non sarebbero mai
andate in succursale per tutto lanno a causa della sala cineforum e laula
regia allinterno della sede centrale. Ora gli studenti di cinematografia si
ritrovano privati di tali attrezzature e la loro sala cineforum si è trasformata
in unaula qualunque con una televisione qualunque, nella quale è impossibile
effettuare una vera e propria lezione sulla loro
disciplina.
tre anni fa esisteva una turnazione quadrimestrale che permetteva agli alunni di
occupare almeno per un quadrimestre la sede centrale, mentre ora, da due anni,
tale turnazione è stata abolita senza chiari motivi e nonostante le continue
richieste di tornare al sistema precedente, la risposta è sempre la solita: NO.
Perché è stata sostituita la turnazione quadrimestrale con una permanenza fissa?
Nessuno ce lo ha mai spiegato. Il problema principale sorge soprattutto per le
classi appartenenti allarea De Santis, ovvero lindirizzo cinematografico. Nel
precedente anno scolastico era stato assicurato loro che non sarebbero mai
andate in succursale per tutto lanno a causa della sala cineforum e laula
regia allinterno della sede centrale. Ora gli studenti di cinematografia si
ritrovano privati di tali attrezzature e la loro sala cineforum si è trasformata
in unaula qualunque con una televisione qualunque, nella quale è impossibile
effettuare una vera e propria lezione sulla loro
disciplina.
I
problemi interni a queste e ad altre scuole sono sempre gli stessi ed ogni anno
possiamo vederlo chiaramente sul volto degli alunni, senza che nessuno si
preoccupi di sanare tale disagio. Come possiamo noi alunni stabilire un rapporto
con il personale scolastico che ci porti a realizzare le nostre esigenze, ma
soprattutto a farle comprendere? Attendiamo tutti una
risposta".
BLOCCO
STUDENTESCO LATINA
STUDENTESCO LATINA
Viale
XVIII Dicembre, 33
Il problema sicurezza nelle scuole