Assunzione illegittima in Provincia, risarcimento di 212mila euro

Arriva il risarcimento per l’assunzione illegittima in Provincia di Sabrina Mellucci. La Corte dei Conti ha condannato Sabrina Mellucci e il presidente dell’Ato 4 Sergio Giovannetti al pagamento di 212.322,38 euro a favore della Provincia.

Nel maggio 2012 il Tribunale di Latina dispose una sentenza di condanna (n. 760/12) per il reato di concorso in abuso d’ufficio nei confronti di Sabrina Mellucci.

Il giudice definì “palese l’illegittimità della procedura di assunzione adottata e dalla prova dell’esistenza di rapporti interpersonali tra la Mellucci e alcuni esponenti dell’ente pubblico (la madre dell’imputata è Direttore Generale della Provincia)”. Inoltre, “la norma violata (ma prima ancora, il principio costituzionale del buon andamento della pubblica amministrazione) impone infatti che vi sia una preselezione pubblica per una pluralità di aspiranti, sicché il semplice fatto di non aver potuto compiere tale vaglio preliminare costituisce un danno per l’amministrazione”. Ora arriva il conto.

Secondo l’accusa la giovane avrebbe beneficiato di un aiuto per entrare all’Ato 4 con un contratto a tempo indeterminato. L’inchiesta fu coordinata dai sostituti procuratori Giuseppe Miliano e Raffaella Falcione che indagarono sulle modalità che portarono all’assunzione sospetta. La Procura contestò la mancata pubblicazione del bando per quel posto di lavoro e alcune presunte anomalie nella commissione che esaminò la Mellucci nel 2005.